“Il Nostro Papa”, è il titolo del film che esce in questi giorni in concomitanza col compleanno di Papa Francesco. Infatti il 17 dicembre Jorge Bergoglio, eletto papa nel 2013 col nome di Francesco, festeggia i suoi 83 anni. “Il Nostro Papa” è un film documentario diretto dal regista Marco Spagnoli e tratto dall’omonimo libro- biografia di Tiziana Lupi.
Un film per raccontare la vita di un emigrante salito al Soglio di Pietro
Nelle note di regia viene evidenziato che Francesco “è un uomo che per impegno e dedizione merita sconfinata ammirazione per la sua semplicità e la sua determinazione a cambiare lo stato delle cose. Un Papa per i poveri ma anche per gli umili, gli offesi, i piccoli, i deboli, gli uomini e le donne che non godono della protezione di niente e di nessuno”. Il film è una co-produzione tra Italia e Argentina realizzata da Mario Rossini per Red Film e Antonio Cervi per Lazos de Sangre, in collaborazione con Rai Cinema. Il lavoro filmato è distribuito da Istituto Luce-Cinecittà che lo porterà sui grandi schermi delle maggiori città italiane il 16 e il 17 dicembre.
Un film sul papa arrivato dalla fine del mondo
Il lavoro filmato si avvale dei materiali d’archivio dell’Istituto Luce, di quelli provenienti dagli archivi vaticani e anche di quelli della Fondazione Ansaldo. Documenti storici che si alternano con il racconto del giornalista Massimo Minella, esperto di storia delle migrazioni dall’Italia all’Argentina tra Ottocento e Novecento.
A caratterizzare il film anche l’interpretazione dell’attore Iago Garcia che interpreta il giovane Bergoglio nei luoghi dove Papa Francesco è vissuto. Dunque “Il Nostro Papa” ripercorre la storia della famiglia Bergoglio a partire dalle sue radici italiane essendo originaria del Piemonte.
Papa Francesco e i suoi 50 anni di sacerdozio
Proprio qualche giorno fa Papa Francesco ha celebrato le sue ‘nozze d’oro’ col sacerdozio. Cinquant’anni di ministero episcopale di cui 27 da vescovo e quasi 7 da Vicario di Cristo in terra. Jorge Bergoglio è stato ordinato sacerdote il 13 dicembre 1969 dall’allora arcivescovo di Cordoba, Ramón José Castellano. Francesco è il quinto pontefice a raggiungere il traguardo del mezzo secolo di sacerdozio dopo Pio XI, Pio XII, Paolo VI e Giovanni Paolo II.
Gli annulli filatelici
Per celebrare questo straordinario anniversario lo Stato della Città del Vaticano ha emesso una speciale serie filatelica che riproduce due quadri dell’artista Raul Berzosa. Nel primo francobollo, accanto all’immagine di Bergoglio c’è quella della Madonna che scioglie i nodi, scoperta durante un viaggio in Germania e divenuta oggetto di grande venerazione a Buenos Aires.
Sullo sfondo, la chiesa di San José nella capitale argentina. Nel secondo francobollo, il pontefice è ritratto sullo sfondo della basilica di San Pietro. Ad affiancarlo l’immagine di Gesù misericordioso, che richiama il motto del pontificato“Miserando atque eligendo”.
Papa Francesco a Greccio per rendere omaggio al primo presepe della storia
Nei giorni scorsi Papa Francesco si è recato a Greccio dove è nato il primo presepe della storia, voluto da San Francesco d’Assisi. Per questa particolare occasione il pontefice ha scritto la Lettera Apostolica “Admirabile signum” sul significato e sul valore della rappresentazione della Natività. “Il presepe è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura – scrive il Papa – Con questa Lettera vorrei sostenere la bella tradizione delle nostre famiglie che, nei giorni precedenti, il Natale preparano il presepe. Come pure la consuetudine di allestirlo nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze.
È davvero un esercizio di fantasia creativa, che impiega i materiali più disparati per dare vita a piccoli capolavori di bellezza. Mi auguro – rimarca il pontefice – che questa pratica non venga mai meno; anzi, spero che, là dove fosse caduta in disuso, possa essere riscoperta e rivitalizzata”.
(Foto Facebook Papa Francesco I – Jorge Mario Bergoglio)