Il Civico Museo Revoltella di Trieste, la più antica galleria pubblica italiana dedicata all’arte moderna. Nel 2022 il Revoltella ha compiuto 150 anni, importante anniversario celebrato con la mostra “La scultura nelle raccolte del Museo Revoltella. Da Canova al XXI secolo”. L’esposizione, in corso da mesi e che andrà avanti fino al prossimo 25 aprile, rende omaggio agli oltre 200 pezzi della collezione scultorea del museo. Opere, alcune delle quali inedite, in marmo, in pietra, bronzo, terracotta, cera, ceramica, legno e tessuto. Pezzi che rappresentano la produzione artistica dal primo Ottocento al XXI secolo.
Civico Museo Revoltella
Il Civico Museo Revoltella è istituito per volere del barone Pasquale Revoltella (Venezia 1795 – Trieste 1869), a tre anni dalla sua morte, avvenuta l’8 settembre del 1869. Revoltella è tra i personaggi più importanti e influenti della Trieste ottocentesca, trait d’union strategioc tra la città friulana e l’imperiale casa asburgica. Il barone è anche autorevole interlocutore per conto dell’Austria nel complesso e intricato ‘affaire de Suez’ di cui è azionista.
Palazzo Revoltella è una sontuosa residenza costruita a metà dell’Ottocento (1853-1858) nel Borgo Giuseppino, su progetto dell’architetto berlinese Friedrich Hitzig. L’imponente e importante patrimonio artistico accumulato in 150 anni è l’esempio tangibile della mentalità lungimirante e dello spirito libero del barone che andava oltre i ristretti confini della sua città o della sua regione. Una mente eclettica e volitiva che mirava allo sviluppo socio-economico del territorio, crescita che trovava anche nella cultura la sua linfa vitale.
Percorsi dedicati
In occasione di questa importante ricorrenza il Museo Revoltella organizza per due pomeriggi al mese non consecutivi “I mercoledì con il conservatore”. Si tratta di una serie di visite guidate della durata di un’ora, durante le quali si creano dei veri e propri focus sui diversi aspetti del museo. Dalla dimora storica del barone al progetto della Galleria d’arte moderna, dalle storie legate al patrimonio artistico all’illustrazione delle donazioni più importanti e altro ancora.
Per l’anniversario in programma anche dei laboratori creativi di danza educativa, riservati ai bambini di età compresa tra 6 e 10 anni. Due percorsi diversificati e indipendenti con cui il pubblico adulto può approfondire le tematiche storico-artistiche del patrimonio e del museo. Mentre i piccoli visitatori possono avvicinarsi in modo del tutto inedito alle opere d’arte attraverso la danza, un metodo di ‘apprendimento non convenzionale’, che coinvolge la sfera razionale. Ed anche quella sensoriale ed emotiva attraverso l’uso del corpo e del suo movimento.
(Foto pagina Facebook Museo Revoltella)