Nel suggestivo scenario di Città di Castello, un abete, in realtà un cedro dell’Himalaya secondo gli esperti, ha trovato la sua dimora in modo inaspettato tra i binari abbandonati della ex Ferrovia Centrale Umbra. Questo albero, cresciuto con amore e dedizione, ha conquistato il cuore pulsante della comunità, divenendo un’icona adornata con palline e cartelli colorati dai cittadini di tutte le età.

Abete nato tra i binari abbandonati

Il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Scolastiche, Letizia Guerri, hanno accolto con entusiasmo l’appassionato appello lanciato mesi fa da cittadini e alunni delle scuole elementari. L’albero, calorosamente soprannominato “L’Abete dei Cuori“, è divenuto molto più di una presenza verde. L’Abete nato tra i binari è diventato l’emblema dell’affetto e della solidarietà nella comunità di Città di Castello. L’albero, adornato con cura e dedizione durante le festività natalizie e pasquali, si è trasformato in una mascotte vivente.

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Nato con tenacia tra i binari “morti” della ferrovia, il piccolo albero si erge come un monumento alla forza inesauribile dell’amore per la vita. La sua crescita ha tracciato un cammino, diventando un tangibile e toccante simbolo del percorso, talvolta accidentato, che ognuno di noi affronta nella vita. La chiusura della ferrovia nel 2017, per importanti lavori di sicurezza e rilancio, ha aperto spazio all’Abete dei Cuori, trasformandosi in un punto di riferimento affettivo e condiviso.

L’impegno a trasferire l’abete in un’area verde pubblica

Il sindaco e l’assessore si sono impegnati ad attraversare tutte le fasi autorizzative necessarie per trasferire l’Abete dei Cuori in un’ampia area verde pubblica. Un’area accessibile a tutti i piccoli cittadini dell’Alta Valle del Tevere. Questo luogo speciale diventerà un rifugio verde. Un posto dove le scuole coinvolte avranno l’opportunità di prendersi amorevolmente cura di questo albero rafforzando così il loro legame speciale con la natura.

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Questo capitolo emozionante della storia verde di Città di Castello è destinato a evolversi, con la speranza di creare un angolo verde pubblico vibrante. Qui, l’Abete dei Cuori continuerà a diffondere gioia, ispirazione e un senso di comunità. Sarà un luogo dove i bambini potranno apprendere il valore della cura per la natura creando ricordi indimenticabili che accompagneranno le generazioni future. La trasformazione di questo albero in una figura centrale di un’area verde pubblica rappresenta un legame tangibile tra la comunità e la natura, alimentando altresì la speranza e la connessione con il mondo che ci circonda.

Abete nato tra binari abbandonati: una storia di amore e dedizione ultima modifica: 2023-12-11T17:09:36+01:00 da Cristina Gatto

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