C’è un’isola tra le Eolie dove il tempo sembra essersi fermato. Pochi abitanti, poche strade, ma un paesaggio mozzafiato che ogni anno è ammirato da tantissimi visitatori che raggiungono questo lembo del Mediterraneo per le proprie vacanze. Nella parte più occidentale e isolata dell’arcipelago delle Eolie c’è Alicudi, raggiungibile e collegata alle altre isole tramite aliscafi e motonavi. Ad Alicudi non ci sono strade, ma piccoli sentieri collegati tra loro, dove l’unico mezzo di trasporto sono gli asinelli utilizzati anche come attrazione turistica.
Alicudi e il suo ricco panorama
Non solo poche strade, ma anche pochi residenti abitano Alicudi, in piccole case sulle coste dove si vive di un’economia molte semplice, basata soprattutto sul turismo. E poi i principali prodotti dell’isola sono l’ulivo, la vite, i capperi e la pesca. La superficie dell’isola è di appena 5 chilometri quadrati. E infatti proprio per essere tra le più piccole delle isole dell’arcipelago è incontaminata. Un luogo indubbiamente ambito per chi vorrebbe trascorrere le proprie vacanze in serenità e silenzio. I sentieri che la caratterizzano lungo il pendio sono percorribili a piedi per poi raggiungere il piccolo centro abitato con le sue cinque frazioni, Alicudi porto, Contrada Tonna, San Bartolo, Contrada Pianicello e Contrada Sgurbio. Il suo nome deriva da “Ericusa” per il gran numero di eriche, arbusti sempreverdi dalla corteccia rossastra, che sono presenti sul suo territorio.
Il mare delle Eolie
E poi lo scenario sul mare ha tutto il suo fascino. Infatti le coste di Alicudi sono ripide ed aspre, ricche di grotte e spiagge inaccessibili. Per raggiungerle occorre utilizzare le barche. Inoltre il suo mare permette di fare immersioni per scoprire l’habitat, la flora marina e i pesci.
Ma in pochi sanno che la natura incontaminata di questa isola è frutto della sua struttura geologica. Infatti Alicudi costituisce la parte emersa di un vulcano spento, generato attorno a 150 mila anni fa e rimodellato da successive eruzioni. Si può così arrivare al Monte Filo dell’Arpa che raggiunge i 675 metri sul livello del mare, il cono del vulcano spento.
Le spiagge
Tra le spiagge da visitare c’è quella di Bazzina, situata sulla costa orientale. Non solo mare, ma anche natura, dunque, ad Alicudi. Tra le escursioni quella allo Scoglio Galera, lungo la costa occidentale dell’isola. E ancora la chiesa di San Bartolo, patrono delle isole Eolie. Anche Alicudi, come le altre isole dell’arcipelago, presenta la tipica architettura locale. Le case hanno il tetto piano per la raccolta dell’acqua piovana, camere che comunicano tra loro, terrazzi con sedute in muratura e colonne a tronco di cono.
Immagine di copertina Alicudi Porto, Ksatiro – Fotografia scattata dall’autore, Pubblico dominio