Sono 201 i comuni italiani che hanno ottenuto il riconoscimento Bandiere Blu 2021. Un dato in crescita per il nostro Paese rispetto allo scorso anno con 6 località in più grazie a 15 nuovi ingressi e ai 9 comuni non confermati. Le Bandiere Blu 2021 sono riconoscimenti dati ai comuni marinari e lacustri con le acque migliori, il maggior rispetto dell’ambiente e servizi balneari di qualità, assegnati ogni primavera dalla ong danese FEE, Foundation for Environmental Education. Ma quali sono le regioni con più Bandiere Blu 2021?
Le Bandiere Blu 2021: Liguria al primo posto
A dominare la classifica è la Liguria con ben 32 località riconosciute Bandiere Blu 2021. In crescita la Campania che conquista il secondo posto a discapito della Toscana che paga l’uscita di tre località rispetto allo scorso anno. Bene anche la Puglia con tre new entry e un’uscita che attestano a 17 le località con acque cristalline, stesso numero della Toscana. 16 le Bandiere invece per le Marche. Due località in più (ma un’uscita) per la Calabria, che è a quota 15, seguita dalla Sardegna che riconferma i suoi 14 comuni. In crescita l’Abruzzo, che sale a 13 con 3 nuovi ingressi, e anche il Lazio, che arriva a 11 con 2 new entry.
Le nuove località Bandiere Blu 2021
Rimangono invariate a quota 10 le bandiere del Trentino Alto Adige con la Sicilia che raggiunge lo stesso numero grazie a due new entry. Confermate le 9 Bandiere del Veneto, così come le 7 località dell’Emilia Romagna. La Basilicata conferma le sue 5 località; si registrano due uscite in Piemonte che ottiene 2 Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera, anche la Lombardia conferma 1 Bandiera blu. Queste le nuove località premiate:
- Abruzzo: Francavilla al Mare, Pescara e Martinsicuro.
- Calabria: Diamante e Santa Maria del Cedro.
- Campania: Camerota.
- Lazio: Fondi e Minturno
- Marche: Altidona.
- Puglia: Bisceglie, Monopoli e Nardò.
- Sardegna: Aglientu.
- Sicilia: Roccalumera e Modica.
Sono invece 416 le spiagge con mare cristallino, nove in più rispetto allo scorso anno (uno stesso Comune può avere più lidi premiati). La cifra corrisponde a circa il 10% dei lidi premiati a livello mondiale, mentre le Bandiere sui laghi scendono a 16, con due uscite.
Bandiere Blu 2021, nascita e criteri
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale alla qualità del mare e dei servizi delle località balneari, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente. Viene assegnato annualmente dalla ong FEE – Foundation for Environmental Education in 49 Paesi. Può contare sul supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
La Bandiera Blu viene assegnata non solo per il mare pulita ma se vengono rispettati ben 32 criteri. Tra questi ci sono la qualità delle acque e la pulizia delle spiagge, le politiche di salvaguardia ambientale, la raccolta differenziata dei rifiuti e la diffusione di piste ciclabili, le aree verdi, la presenza di aree pedonali, i servizi alle spiagge, inclusa l’accessibilità, e l’arredo urbano. Tra i parametri valutati, ci sono anche le iniziative promosse dalle amministrazioni locali per una migliore vivibilità nel periodo estivo e la valorizzazione delle aree naturalistiche presenti sul territorio.