In questo momento di estrema difficoltà, diversi artisti esprimono il loro sostegno all’Italia. Una vicinanza manifestata attraverso produzioni creative che scaldano il cuore. Come quella di Bono Vox che ha recentemente dedicato un pezzo inedito in segno di solidarietà.

Il potere delle arti

Lo stato di criticità ed emergenza prodotto dal covid-19 si è diffuso a macchia d’olio. Oltre all’Italia numerosi altri Paesi europei e del mondo stanno attraversando un vero e proprio travaglio. Una situazione che ci ha mandato letteralmente a gamba all’aria, cogliendoci di sorpresa se pur sapevamo già del focolaio cinese. Di fronte alla forte pressione accusata si profila un urgente bisogno. In primis quell’aiuto medico e scientifico che sta strizzando al massimo tutte le sue energie. Poi il lavoro di quanti operano in settori considerati di supporto al sistema. Ma tutti noi abbiamo un ruolo cruciale, tutti facciamo la nostra parte. Anche “semplicemente” restando a casa. Si delinea così un quadro in cui, oltre ad un contributo pratico e concreto, si avverte una naturale necessità.

Immagine di una mente stilizzata al cui interno sono disegnate note musicali
Foto di Gordon Johnson da Pixabay

Quella di un appoggio psicologico che nutre la mente che può giungere dalle arti in senso lato. Pittura, danza, musica e in generale da ciò che è creatività. Mai come in questo periodo stiamo riscoprendo il valore della produzione artistica. Schiacciata dal peso della normalità di tutti i giorni, ora riconquista improvvisamente un ruolo di primo piano. Ci aiuta in questa lotta, ci sostiene moralmente. Perché sì, abbiamo bisogno anche di questo.

Canto libero

Abbiamo già visto in questi giorni esibizioni spettacolari da balconi e finestre. Manifestazione della voglia di oltrepassare i confini. La musica in particolare si diffonde, viaggia, varca limiti temporali e geografici. Ci raggiunge ovunque, entra dentro noi, scuote le emozioni. Un vero e proprio canto libero. E se questa è la sua natura, oggi percepiamo ancor di più le sue particolari potenzialità. Per questo chi ha la fortuna di possederne la dote ci omaggia con produzioni inedite.

Spartito con note musicali volanti
Foto di Clker-Free-Vector-Images da Pixabay

E anzi, appositamente dedicate a questa strana realtà. Tra i numerosi artisti anche Bono Vox, voce degli U2 che la scorsa settimana ha realizzato il brano “Let your love be known”. Diffuso attraverso i social ha raccolto sin da subito milioni di visualizzazioni. Una riflessione sulle distanze, su come anche le più piccole siano, in questo delicato momento, una barriera insormontabile. Ma la musica diventa improvvisamente l’oggetto magico di questa storia surreale. “Yes there was silence, yes there was no people here… You live so very far away from just across the square… But you can, you can sing across rooftops. Sing and promise me you won’t stop, sing and you’re never alone. As an act of resistence… Sing, when you sing there is no distance“.

Bono Vox durante un concerto

Queste sono alcune delle parole tratte dal pezzo di Bono Vox. Abbattiamo i limiti, facciamolo attraverso la musica che rende liberi, ci fa sentire uniti e smuove in noi una forza che oggi, più che mai, dobbiamo “cacciar fuori”. Un invito quindi alla resistenza, al sorriso, all’amore. Armi e antidoti che esponenti del mondo canoro ci offrono. Non limitiamoci solo a riceverli ma diamo loro un’efficacia. Promuoviamone la divulgazione e lasciamo che note e parole siano le nostre combattive alleate.

Bono Vox omaggia l’Italia con un inno al coraggio ultima modifica: 2020-03-24T09:00:00+01:00 da Sabrina Cernuschi

Commenti