Caro-Natale 2023. L’attesa per il periodo natalizio si fa sentire, ma sfortunatamente, anche quest’anno, i prezzi dei prodotti tipici del Natale non sembrano seguire una tendenza al ribasso. Secondo un monitoraggio accurato condotto dal Codacons, nonostante la riduzione delle bollette energetiche e un rallentamento dell’inflazione, i costi associati a panettoni e pandori si mantengono ai livelli registrati lo scorso anno, quando si verificarono aumenti medi del +37%.
Caro-Natale 2023, dai panettoni agli skipass
Attualmente, il costo medio per panettoni e pandori industriali classici si aggira tra i 6 e i 7 euro, con un aumento a 11-13,50 euro per quelli di alta gamma. Nel caso dei panettoni artigianali, il prezzo varia tra i 30 e i 35 euro al chilo, raggiungendo picchi di 55 euro per le prelibatezze realizzate dai rinomati chef. Nonostante gli aumenti applicati nell’anno precedente, alberi di Natale sintetici, luci, catene luminose, palline e decorazioni varie mantengono i loro prezzi invariati rispetto al 2022.
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I cesti natalizi, invece, subiscono un incremento medio del +16% rispetto all’anno precedente, attribuibile alla crescita dei costi nel settore alimentare. Per quanto riguarda le vacanze invernali, la situazione non mostra segni di miglioramento. Assoutenti evidenzia un aumento generalizzato dei prezzi, che coinvolge skipass, alloggi, ristoranti e servizi vari. In particolare, le tariffe degli skipass per la stagione 2023/2024 registrano incrementi significativi, con un aumento del +8,1% per il Dolomiti Superski e variazioni tra il +6,5% e il +7,8% in diverse località montane.
Aumenti anche per le strutture ricettive
Le strutture ricettive, inoltre, non rimangono indietro, presentando un aumento del 10%. Per chi desidera soggiornare in chalet di lusso, il costo può addirittura superare i 58mila euro.
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Quando si considerano tutte le spese, escludendo le trasferte, la spesa procapite per una settimana bianca nella stagione invernale 2023/2024 è stimata tra 1.500 e 1.750 euro. Questo rappresenta un incremento medio del +8% rispetto al 2022. Purtroppo, sembra che l’atmosfera natalizia sia accompagnata da una serie di aumenti che impattano il portafoglio di coloro che desiderano godersi le festività e le vacanze invernali.
