Castel Beseno è una magnifica e imponente fortezza che domina la Vallagarina, nel Trentino Alto-Adige. Eretto sulla sommità di una collina calcarea, nel comune di Besenello (Trento), il maniero, che è il più grande della regione, occupa una posizione di rilievo strategico per il controllo della valle e delle vie di comunicazione. Di origine medievale, racchiude tra le sue possenti mura e le sue maestose torri merlate, storie di battaglie, di nobili famiglie, di cambiamenti storici. Oggi è una delle sedi distaccate del museo del Castello del Buonconsiglio. È anche l’ideale cornice scenografica di spettacoli e rievocazioni storiche.
Teatro di importanti battaglie
Gioiello dell’architettura medievale, Castel Beseno subì, nella prima metà del Cinquecento, una profonda ristrutturazione che gli conferì l’aspetto attuale. La fortezza, dalla forma ellittica, si estende in lunghezza per 250 metri e in larghezza per circa 50. Le sue mura, che anticamente servivano da difesa, oggi consentono ai visitatori di ammirare la Vallagarina, regalando un panorama straordinario.
I cortili interni, un tempo luoghi prescelti per gli incontri sociali, le cerimonie e le attività quotidiane, rivelano interessanti dettagli sulla vita dell’epoca. Nei sotterranei si trovano cantine e cisterne, queste ultime anticamente utilizzate per l’approvvigionamento idrico. Nelle sue stanze e nei saloni, invece, si possono ammirare affreschi, armature e armi storiche. Il castello fu teatro di importanti battaglie.
Tra queste, la famosa battaglia di Calliano del 1487, combattuta fra le truppe tirolesi e veneziane, che subirono una dura sconfitta insieme al loro comandante Roberto Sanseverino nella loro avanzata verso Trento. Nel 1973 i conti Trapp, che ne furono i proprietari dal 1470, donarono il maniero alla Provincia autonoma di Trento, che ne curò il restauro.
Viaggio nel passato
Castel Beseno sovrasta il paese sottostante che prende il nome di Besenello. Le prime informazioni sulla fortezza risalgono al XII secolo, quando era abitato dalla famiglia di vassalli Da Beseno. Sotto il controllo della stessa famiglia, il castello iniziò il suo decadimento a causa di conflitti interni tra i governanti. A seguito di un incendio avvenuto nel 1500, esso venne ricostruito e rinnovato ma conservò la sua identità di fortezza difensiva.
Il maniero è raggiungibile anche a piedi attraverso un sentiero naturalistico. Nelle immediate vicinanze del percorso si possono ammirare le cascate del Rio Cavallo. Entrare nella fortezza è un affascinante viaggio nel passato, che rapisce grandi e piccini. Un’esperienza imperdibile per gli appassionati di storia, storie, architettura, luoghi misteriosi e paesaggi mozzafiato.
(Foto: Castel Beseno, Pagina Facebook)
