Si è chiusa venerdì scorso l’edizione 2018 del CES di Las Vegas, la fiera dell’elettronica di consumo più grande al mondo. E come tutti gli anni non sono mancate le novità che caratterizzeranno il mercato nei prossimi anni. Tante le aziende coinvolte, tra cui molte italiane. Perché a dispetto di quanto si possa credere, la tecnologia made in Italy non vuole essere seconda a nessuno.

Made in Italy: The Art of Technology

Dopo gli eventi dello scorso anno, uno dei principali protagonisti dell’edizione 2018 del CES di Las Vegas è stato il comparto video. Sono stati infatti presentati telefonini con schermo pieghevole o con proiettore incorporato, nonché televisori con risoluzioni da urlo. L’Italia era presente con uno spazio tutto suo: l’Italian Village. Ben 44 aziende della Penisola si sono fatte valere nella 4 giorni americana, mostrando al pubblico alcune novità davvero interessanti. Tra questi c’era anche Yape, il robot fattorino della milanese E-Nova pronto ad affermarsi nel settore delle spedizioni a breve e medio raggio. Chi ama le simulazioni di guida troverà invece davvero interessante il nuovo volante della Cube Controls, prodotto al 100% italiano.

Cube Controls: novità al CES di Las Vegas 2018
Tra le novità di questo 2018, il cube controls

Interessante il progetto della ShargeMe che riguarda le auto elettriche. In pratica viene data la possibilità ai possessori di una e-car di vendere parte della propria energia a chi ha bisogno di rifornimento. In parole povere ogni automobile viene trasformata in un potenziale distributore, così da superare uno dei principali limiti delle auto-elettriche. Sempre per il comparto automobilistico da segnalare Easy Rain, azienda che ha sviluppato un sistema di prevenzione contro il fenomeno dell’acqua planning. Per le moto la Netgrid ha poi presentato un dispositivo capace di avvisare i motociclisti dei punti più pericolosi come incroci, buche e altro ancora.

Le altre novità italiane del CES di Las Vegas 2018

Ma le novità al CES tenutosi a Las Vegas non finiscono qui. Il villaggio italiano, denominato The Art of Technology, abbracciava praticamente ogni settore. Anche quello dell’alimentazione come mostrato dalla Bentur, azienda specializzata nella coltivazione e trattamento dell’alga spirulina. Per chi sogna invece un giardino smart, c’è Lifely Agrumino con i suoi vasi hi-tech. I tanti sensori presenti all’interno permettono di monitorare costantemente la vita di una pianta. Se poi alle piante preferiamo gli amici a quattro zampe, da segnalare Baituful Box. Si tratta di un dispositivo capace di intrattenere il nostro cane quando non siamo in casa. In che modo? Attraverso alcuni giochi che prevedono un premio in crocchette. Il tutto può essere gestito comodamente con un’app dallo smartphone.

Spazio anche alla gestione della casa, in linea con le ultime tendenze tecnologiche. La Lumen-Tile ha presentato una piastrella in ceramica con un sistema elettronico-organico. In parole povere si tratta di una piastrella capace di illuminarsi e cambiare colore in totale autonomia. Per rendere la casa più sicura e confortevole c’è poi Morpheos e il suo Momo, l’assistente vocale in grado di gestire tutti gli apparecchi elettronici della nostra abitazione. Insomma, proprio come in un film di fantascienza.

La tecnologia italiana che avanza

Lo stand Made in Italy – Art of tecnology del CES di Las Vegas 2018 è stato promosso da APSTI, AREA Science Park, e-Novia, Industrio, Italia Startup, Unicredit Start Lab, Teorema-TILT, Trade Center di Trieste e Unicredit Start Lab World. A queste grandi realtà si sono affiancate oltre 40 start-up che si sono impegnate nella presentazione dei propri prodotti. Molti di questi sono stati capaci di stupire il pubblico e gli esperti, mostrando al mondo la forza del comparto tecnologico nostrano. Perché non siamo solo un popolo di poeti, santi e navigatori, ma anche di innovatori pronti a mettersi in gioco.

CES di Las Vegas 2018: il made in Italy di scena alla mostra ultima modifica: 2018-01-16T09:30:15+01:00 da Gabriele Roberti

Commenti