La Dottoressa Aranzulla è l’unica italiana selezionata dal Convegno internazionale C3 “Complex Cardiovascular Catheter Therapeutic” tra le dieci migliori del mondo in Cardiologia Interventistica. Tiziana Claudia Aranzulla lavora da ben dieci anni all’ospedale Mauriziano di Torino (diretta dalla dottoressa Maria Rosa Conte). Il riconoscimento è un vanto ed un orgoglio per il nostro Paese. L’evento lascia un segno indelebile nella storia dei congressi di Cardiologia Interventistica e mostra l’importanza e la rilevanza del lavoro svolto dalle donne nella nostra società.

Ospedale Mauriziano
Tiziana Claudia Aranzulla lavora da ben dieci anni all’ospedale Mauriziano di Torino

Dottoressa Aranzulla: il contributo delle donne in Cardiologia Interventistica

Tiziana Claudia Aranzulla, classe 1976, è stata l’unica dottoressa italiana ad essere stata invitata durante il convegno internazionale svolto in Florida. L’evento è nato per celebrare il forte contributo delle donne in Cardiologia Interventistica, branca per tradizione (e stereotipo) maschile. La Dottoressa Aranzulla ha trattato il tema delle tortuosità coronariche delle donne focalizzando lo studio di un caso di angioplastica su una paziente ultraottantenne. In una recente intervista rilasciata per Vanity Fair, la Dottoressa Aranzulla spiega la difficoltà di questo lavoro.
Un impegno importante, faticoso e che condiziona la vita. Tiziana racconta che le donne che scelgono questo percorso lavorativo sono in numero inferiore rispetto ai colleghi maschi. Gli interventisti, inoltre, subiscono l’esposizione radiologica. Nonostante i sistemi di protezione, sono vicini alla fonte della radiazione e operano vicino al paziente. Bisogna essere sempre a disposizione; durante i week-end, di notte e ogni volta che si è reperibili. La Dottoressa Aranzulla si è laureata molto presto e con il massimo dei voti. Il lavoro, per lei, è passione, amore e dedizione.

Cardiologia interventistica
Negli Stati Uniti le donne rappresentano il 4,5% dei cardiologi interventistici e in Europa il 10%

L’unica italiana tra le migliori cardiologhe del mondo

Coraggio, sacrificio, ma anche grandi soddisfazioni. Tiziana è il simbolo della donna contemporanea. La storia di una donna italiana che con impegno e slancio sta dimostrando come le cose stanno cambiando. La Dottoressa Aranzulla è uno splendido esempio e un modello da seguire. Non bisogna mai mollare, non bisogna mai rinunciare ai propri sogni, ma bisogna avere il coraggio di lottare per quello in cui si crede. Tiziana ha scelto di diventare cardiologa quando è venuta a mancare sua madre per un problema al cuore. Il tragico evento è diventato un motore, una spinta, una scelta importante e incrollabile.
La Dottoressa Aranzulla, durante il convegno, ha avuto la possibilità di conoscere i nomi più illustri del settore. Un’esperienza che le ha dato modo di arricchirsi a livello scientifico e personale. Ha avuto modo di parlare delle tortuosità coronariche su soggetti femminili. Le pazienti, infatti, presentano coronarie più sottili e fragili che peggiorano con l’età. La Dottoressa Aranzulla ha illustrato come prevedere e superare tali insidie che spesso ostacolano anche l’interventista più esperto. Per Tiziana il riconoscimento non rappresenta un traguardo, ma uno stimolo a fare ancora di più. «I veri traguardi -spiega- sono quelli di tutti i giorni. Quando finisci una procedura complessa e va tutto bene, quando i pazienti ti incontrano nei corridoi e ti salutano come se tu fossi la persona più importante della loro vita».

Dottoressa Aranzulla: la migliore cardiologa italiana ultima modifica: 2018-09-11T09:00:55+02:00 da Cristina Gatto

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