Il sangue e la parola, concerto evento con la nuovissima e inedita cantata di Nicola Piovani, tra i più importanti compositori contemporanei. L’evento è stato promosso dalla Corte Costituzionale e realizzato in collaborazione con la Rai e con il Teatro dell’Opera di Roma. All’evento ha partecipato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella unitamente alle le più alte cariche dello Stato. Il concerto si è tenuto in piazza del Quirinale; sullo sfondo le due istituzioni simbolo dei valori costituzionali, la presidenza della Repubblica e il Palazzo della Consulta. Il testo è liberamente tratto dalle Eumenidi di Eschilo, dalla Costituzione italiana e dai lavori preparatori dell’Assemblea costituente.
Il sangue e la parola
Il sangue e la parola è l’ultima fatica di Nicola Piovani, ideatore e promotore della serata, una cantata per voce recitante, soli, coro e orchestra. L’opera è stata eseguita dall’Orchestra e dal Coro del Teatro dell’Opera con due voci soliste, quelle dei soprani Maria Agresta e Maria Rita Combattelli, accompagnate dalla voce recitante di Andrea Pennacchi. Il testo, scritto dallo stesso Piovani insieme a Paola Ponti, si ispira liberamente alle Eumenidi di Eschilo e alla Costituzione italiana.
Le Eumenidi
Il tema delle Eumenidi è quello della civiltà del diritto. Nella sua opera Eschilo esalta i suoi principi, nati nella antica Atene più di 2500 anni fa, su cui si fondano anche le moderne società civili. Era il 621 a. C. quando nella capitale greca venne istituito il primo tribunale della città, cambiando per sempre le sorti della storia dell’umanità. Da allora i problemi non si risolvono più con la violenza e con il sangue, ma con le parole e la ragione.
Un principio, questo, che sta alla base anche della Costituzione italiana, grazie alla sua riaffermazione da parte delle madri e dei padri costituenti che nel Secondo dopoguerra hanno riportato la democrazia in Italia. Il Maestro Piovani si è ispirato a questi due fattori della nostra storia, che hanno permesso di fondare il nostro Paese su valori importanti come la giustizia e il diritto. Oltre alla nuova cantata, il concerto ha previsto anche l’esecuzione di alcune delle opere più apprezzate del Maestro. Tra queste La notte di San Lorenzo e La vita è bella, celebre colonna sonora del film che ha vinto l’Oscar.
(Immagini e video quirinale.it)
