Issime è uno splendido borgo situato nel cuore della Valle di Gressoney, nota anche come Valle del Lys, in Valle d’Aosta. Sito a poco meno di 1000 metri d’altitudine, è possibile scoprire questa località immersa nel verde naturale, ai piedi del Mont Néry, tra prati e boschi che rendono quest’area una delle preferite dai turisti, italiani e stranieri.
Cosa fare a Issime
Tante le attività nelle quali potersi cimentare a Issime. È un vero e proprio paradiso per gli appassionati del trekking, ad esempio. Non mancano di certo le aree nelle quali cimentarsi in escursioni, da quelle alla portata di tutti ad altre ben più impegnative.
Uno dei percorsi più battuti è senza dubbio quello nel Vallone di San Grato, in direzione del Colle di Dondeuil. La natura domina sovrana, anche se lungo il sentiero, attraverso gli alpeggi, è possibile individuare tracce del passaggio dell’uomo, ammirando svariati Stradel, ovvero le tipiche costruzioni dell’area.
Oltre a una visita presso il torrente Lys, che dà il nome alla Valle, è possibile recarsi nei pressi dell’Orrido di Guillemore. Qui è situato lo sbarramento di Guillemore, che dà vita a un lago artificiale affascinante, molto apprezzato dagli appassionati di pesca sportiva, così come da chi è in cerca di assoluto relax.
È molto facile riuscire ad alternare escursioni emozionanti a passeggiate in borghi caratteristici dell’area. Veri e propri gioielli conservati perfettamente, tra mercatini, chiese, negozi e locali esperti di cucina tipica.
I trekker più esperti possono inoltre raggiungere il Colle del Lupo, seguendo l’Alta Via 1, attraverso il magnifico Vallone di Tourrison. Ben più rilassante, invece, l’area di Lillianes, con la sua spiaggetta posta sul fiume Lys.
Piste da sci
Issime è la base ideale per chi voglia frequentare, in inverno, le località sciistiche dell’area. In molti decidono di godere delle bellezze del posto, per poi raggiungere il comune di Gaby, che offre due percorsi, di facile (6800 metri) e media percorrenza (7500 metri). Il secondo ha inizio nella frazione di Tzendelabò, per poi proseguire verso sud, raggiungendo Rickard, nel territorio di Issime.
Cosa vedere a Issime
Impossibile non consigliare la Chiesa di San Giacomo Maggiore tra i luoghi da apprezzare in questo splendido borgo. Il suo elemento più riconoscibile è senza dubbio l’affresco che ne impreziosisce la facciata, raffigurante il Giudizio Universale. Nella sezione esterna vi sono, inoltre, ben quindici cappelle, decorate con i misteri del rosario. All’interno, invece, spazio a un altare risalente al 1600, totalmente in legno scolpito, con intarsi in oro.
Affascinanti le cappelle del borgo, aperte al pubblico unicamente in alcuni giorni dell’anno. La più alta di Issime, sita a 2007 metri, è la Madonna delle Nevi, in località Muhnes. Vi è inoltre la cappella di Santa Margherita, nel vallone di San Grato. Questa continua ad attrarre turisti soprattutto per il suo legame con il celebre “processo al diavolo”.
La leggenda vuole che dopo il terremoto del 1600 si tentò di scacciare il “maligno”, considerato responsabile del tragico evento. Ebbe inizio un vero e proprio processo, con due sacerdoti convocati sul posto, pronti a pronunciare gli esorcismi del rito. La storia narra che il dialogo tra i religiosi e il diavolo durò tre giorni, al termine dei quali l’area venne liberata. I locali, tenendo fede al voto, decisero di erigere sul posto la cappella in onore di Santa Margherita.
