Silvia Romano è libera. La cooperante italiana era stata fatta prigioniera un anno e mezzo fa in Kenya. La giovane era stata rapita nel novembre 2018 nel villaggio di Chakama, a 80 chilometri da Malindi, mentre lavorava per la onlus “Africa Milele“.

Silvia Romano, finalmente la libertà!

 “Sono stata forte e ho resistito. Sto bene e non vedo l’ora di ritornare in Italia”. Queste le prime parole di Silvia Romana liberata in un’operazione dell’intelligence scattata la notte scorsa. L’operazione dell’Aise, diretta dal generale Luciano Carta, che portato alla liberazione di Silvia Romano è stata condotta con la collaborazione dei servizi turchi e somali. La volontaria si trova ora in sicurezza nel compound delle forze internazionali a Mogadiscio. Il ritorno in Italia della cooperante è previsto per domani alle 14.

Silvia Romano
Silvia Romano

L’annuncio del premier Conte

“Silvia Romano è stata liberata! Ringrazio le donne e gli uomini dei nostri servizi di intelligence. Ora la aspettiamo in Italia!”. Questo il messaggio diffuso dal presidente del consiglio su Twitter.

La reazione della famiglia di Silvia

 “Lasciatemi respirare, devo reggere l’urto. Finché non sento la voce di mia figlia per me non è vero al cento per cento. Devo ancora realizzare, mi lasci ricevere la notizia ufficialmente da uno dei miei referenti”. Così Enzo Romano, il papà della cooperante che finalmente ritrova la sua libertà dopo un anno e mezzo di segregazione.

Le dichiarazioni del ministro degli Esteri e del presidente del Parlamento europeo

 “Voglio darvi una buona notizia. Silvia Romano è libera. Lo Stato non lascia indietro nessuno. Un abbraccio alla sua famiglia. E un grazie alla nostra intelligence, all’Aise in particolare, alla Farnesina e a tutti coloro che ci hanno lavorato”.

La Farnesina sede del ministero degli Esteri

Queste le dichiarazioni che Luigi Di Maio, ministro degli Esteri ha scritto su Facebook. “Una bellissima notizia, la sua prigionia è sempre stata una ferita e un dolore. Sapere che ora è finalmente libera ci riempie di gioia”. Così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.

La notizia più bella e tanto attesa: Silvia è libera! ultima modifica: 2020-05-09T18:56:42+02:00 da Maria Scaramuzzino

Commenti