Il camino acceso, un calice di rosso posato accanto. E, tra le mani, un libro di quelli che ti rapiscono i pensieri. Esiste qualcosa di più rilassante? Probabilmente no. È questo che devono aver pensato gli inventori della Librottiglia, bottiglia di vino la cui etichetta nasconde… un vero libro!

Librottiglia - Nasce la prima bottiglia con libro incorporato (Facebook)
Librottiglia – Nasce la prima bottiglia con libro incorporato

Cos’è la Librottiglia

La storia della Librottiglia è la storia dell’agenzia che l’ha ideata, la milanese Reverse Innovation. Che, per prima, ha avuto l’intuizione: legare il mondo dei vini al mondo della lettura. Perché nessun abbinamento è casuale, qui: le caratteristiche di ogni prodotto si sposano ad un preciso genere narrativo, così da creare un’esperienza eno-letteraria unica e complessa. Per dare vita al connubio sono stati coinvolti diversi autori, chiamati a scrivere i loro racconti per bottiglie di vino in formato 375 ml. Si bevono due calici d’ottimo vino, e si legge un breve racconto. Regalandosi così una pausa dalla vita.

Librottiglia - Una delle bottiglie della nuova edizione (Facebook)
Librottiglia – Una delle bottiglie della nuova edizione

Così, Michele Navarro ha scritto il suo “Notte.una.a.una” per il Passito. O meglio, “Notte.una.a.una” è una selezione delle sue migliori poesie che ben si sposano ad un vino dolce e fresco. “Pescatore perfetto” di Marco Iacampo, di professione cantautore, racconta di un semplice hobby che diventa passione. E accompagna il rosso Roero con la sua intensità. “L’illuminazione” del romanziere e autore teatrale Sal Costa, dalle note tragicomiche, è una storia lieve e disinvolta come il bianco Roero Arneis. “Posto finestrino” è il racconto di un viaggio che lo scrittore e giornalista Tommaso Pellizzari fa, e che è qui abbinato al Barbera (un vino che necessita di tempo per essere capito). Infine, il Chianti superiore è il vino perfetto per l’irriverente racconto “Il bambino più buono del mondo” di Danilo Zanelli.

Il successo della prima edizione

La prima edizione della Librottiglia ha avuto un grande successo. In quell’occasione, tre erano stati gli autori coinvolti. Patrizia Laquidara aveva firmato “La Rana nella Pancia“, un’intrigante favola perfetta per l’eclettica personalità del rosso Anthos. Danilo Zanelli, giornalista e autore satirico, aveva scritto il giallo delle note umoristiche “L’omicidio“, poi abbinato al leggero Roero Arneis. “Ti amo. Dimenticami” di Regina Nadaes Marque, storia di un amore che ti cambia la vita, era stato infine accostato al Nebbiolo. Rosso rubino, come la passione.

3 bottiglie di Librottiglia
Librottiglia – Le bottiglie della prima edizione

Al giorno d’oggi leggiamo libri su computer, tablet e telefonini. Perché non su una bottiglia di vino?” si legge sul sito della Librobottiglia. E ancora: “Dopo anni di dibattito tra analogico e digitale, spostiamo la questione ad un’alternativa: l’enologico invece che il digitale!“. Le bottiglie, in vendita online, costano 15 euro (per il formato da 375 ml) e 18 euro (per il formato da 500 ml).

credit fotografie pagina ufficiale facebook Librottiglia

Nell’etichetta del vino si nasconde un libro: nasce la Librottiglia ultima modifica: 2021-05-03T12:30:00+02:00 da Laura Alberti

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