Andremo in vacanza quest’estate? Si. Ma dove? Niente crociere o posti da sogno. Per il momento gli italiani sono cauti. E dopo l’emergenza che sta interessando tutto il mondo, sono pronti a organizzare le proprie vacanze estive. Ma: restando a casa. Non nel senso letterale del termine, come abbiamo imparato in questi mesi, ma restando nella propria regione. Anche se gli spostamenti saranno autorizzati, è meglio godersi le proprie città e per chi è più fortunato il proprio mare. A rivelarlo è “Airbnb” che sta monitorando i flussi delle prenotazioni di questi mesi.
Vacanze in Italia per la maggior parte
E così tutti scelgono di restare nella nostra amata penisola. In particolare stanno scegliendo abitazioni con piscina dove potersi godere il sole ma anche pensare a lavorare. Perché lo smartworking potrebbe continuare ad essere una costante della nostra vita anche nei prossimi mesi. “L’80% delle ricerche riguarda località in Italia: l’anno scorso il dato era circa la metà –ha spiegato all’Agi il country manager di Airbnb per l’Italia, Giacomo Trovato-. A livello geografico il fenomeno è omogeneo tra tutte le regioni: quelle del 2020 saranno insomma vacanze decisamente più italiane. In questo momento il trend prevalente riguarda gli spostamenti di prossimità, all’interno cioè della regione di provenienza”.
E molti italiani amano la Sicilia per le vacanze
Dato che le vacanze estive sono soprattutto mare, ecco che la Sicilia è una delle regioni più gettonate. “In questo momento – aggiunge Trovato – in Sicilia il maggior numero di prenotazioni sta arrivando proprio dai cittadini siciliani. In questo senso crediamo che le persone procederanno per gradi: nelle prossime settimane ci aspettiamo che aumenti la propensione a spostarsi un po’ di più”.
Tra le maggiori ricerche le case ampie e con connessione internet
Gli italiani, quindi, pensano a vacanze comode ma in case ben attrezzate. “Il tema del distanziamento sociale è naturalmente importante – rileva Trovato -, per questo motivo la gente cerca una casa intera più che una casa in condivisione. Il filtro di ricerca più utilizzato negli ultimi giorni è la presenza di una piscina, mentre tradizionalmente il primo era la presenza del wi-fi. Il dato ci fa pensare che gli italiani cerchino una determinata casa ancor più che una certa destinazione. In cima ai desideri sembra esserci un’abitazione confortevole, con giardino o piscina, dove poter stare piacevolmente con la propria famiglia. Ci aspettiamo anche il successo delle case con accesso diretto a spiaggia e lago: sul nostro portale ne abbiamo 33 mila”.
La connessione è fondamentale, poi, per lo smartworking. Dalla ricerca condotta dal portale sembra che gli italiani punteranno alla casa di villeggiatura dove comunque poter continuare a lavorare. E sarà fondamentale anche scegliere luoghi sicuri dove vengano rispettate le regole: dalla sanificazione dei locali, al distanziamento tra ombrelloni per chi potrà andare al mare.
Le prenotazioni in aumento: tutti sognano le vacanze
E dalle ricerche di Airbnb le prenotazioni sono in aumento. “C’è chi butta il cuore oltre l’ostacolo – dice Trovato – e comincia a prenotare la vacanza. Il trend degli ultimi sette giorni è incoraggiante e ci consente di essere più ottimisti nel confronto con il 2019: se continuerà nelle prossime tre quattro settimane il quadro si farà ancora più confortante”. Ma gli stranieri, per il momento non raggiungeranno l’Italia. I flussi maggiori riguardano gli italiani, anche perché molti collegamenti con paesi esteri restano fermi. Ma siamo ancora a maggio quindi chissà. Il settore spera di rinascere, come l’economia italiana che vive soprattutto di turismo.