Le pittule sono delle piccole frittelle che fanno parte della tradizione culinaria del Salento. In origine si preparavano solo nel periodo natalizio o per la festa di San Martino, ma al giorno d’oggi si preparano tutto l’anno.

La ricetta originale delle pittule

Mescolare 250 g di farina 0, 250 g di farina 00, 400 ml di acqua, 1 cucchiaino di zucchero, 1 cubetto di lievito di birra e 15 g di sale fino.

Dopo aver ottenuto un impasto compatto e liscio metterlo in una ciotola, coprire con un canavaccio e lasciare lievitare per un’ora.

Trascorso il tempo indicato l’impasto sarà raddoppiato. Portare a bollire l’olio di semi di girasole e dosare, servendosi di un cucchiaino, le porzioni di impasto da inserire nell’olio bollente.

Si consiglia di tenere accanto una tazza con acqua nella quale intingere il cucchiaino per far si che l’impasto si stacchi con più facilità.

Le pittule sono così buone che una tira l’altra, quindi fate attenzione, perchè potrebbero creare dipendenza!

Pittule salentine: la ricetta classica ultima modifica: 2024-02-05T07:08:00+01:00 da laracalogiuri

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