Urbania, antica cittadina in provincia di Pesaro-Urbino, organizza la festa nazionale della Befana nell’ambito de “Il Natale che non ti aspetti”, giunto alla XXVI edizione. Urbania anticamente si chiamava Casteldurante; cambiò nome nel 1636 in onore di papa Urbano VIII che in quell’anno le riconobbe il ruolo di diocesi.
Festa nazionale della Befana
Come ogni anno, la Befana scende dal campanile e plana in piazza lanciando dall’alto dolciumi e caramelle in un tripudio di luci e musica. All’ufficio postale della simpatica vecchina i bambini possono scrivere la propria letterina aiutati dalle vice-befane che poi si siedono attorno al fuoco e raccontano fiabe. C’è anche la vera Casa della Befana, che si trova proprio sotto il municipio, dove la vecchina risiede tutto l’anno. Qui si potrà vedere il calderone dove prepara le sue pozioni, la collezione di giochi, il parcheggio della sua scopa volante e il lettone dove si riposa dopo i voli.
La calza più lunga del mondo
Per vie della città si potrà ammirare la calza della Befana più lunga del mondo alla quale lavorano tutto l’anno le befane di Urbania. Per tre giorni, l’antico borgo sarà animato da decine di spettacoli e iniziative di vario genere. Ci saranno la piazza del cioccolato, l’emporio della Befana, la piazza del fai da te, il cortile dei sapori e il Parco giochi della Befana. E, naturalmente, si potranno gustare tante delizie della cucina locale. Inoltre, il sindaco consegnerà le chiavi della città alla vecchina che porta i doni che, dal 4 al 6 gennaio, sarà regina incontrastata alla Befana per sottolineare che dal 4 al 6 Gennaio è la regina incontrastata della manifestazione che concluderà le festività natalizie.
(Foto Festa nazionale della Befana – pagina Facebook)
