Grandi novità in arrivo per quanto riguarda il piano vaccini contro il Covid-19. Il Piemonte sarà la prima regione italiana a consentire le vaccinazioni nelle farmacie e negli studi di medicina generale. È quanto previsto da due accordi siglati il 19 gennaio dalla Direzione Sanità della Regione con le rappresentanze sindacali delle due categorie (Federfarma e Assofarm per i farmacisti e Fimmg, Smi, Snami e Intesa sindacale per i medici) in presenza dell’assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi e del governatore piemontese Alberto Cirio. Le prenotazioni dei vaccini antiCovid in farmacia potranno iniziare soltanto quando sarà disponibile il vaccino AstraZeneca (o uno alternativo dalle caratteristiche simili). Questo perché, a differenza dei vaccini Pfizer e Moderna, può essere conservato ad una temperatura maggiore (2-8 gradi), in un normale frigorifero.

vaccini antiCovid in farmacia - Paziente in maglietta marrone riceve vaccino contro il Covid-19
Foto: © Pixabay.

Come funzionerà la somministrazione dei vaccini antiCovid in farmacia

Come riportato sul comunicato pubblicato sul sito della Regione Piemonte, i primi soggetti ad essere vaccinati saranno gli ultra80enni e chi non è autosufficiente. Quest’ultimi, se hanno già ricevuto il vaccino antinfluenzale, potranno essere vaccinati presso il proprio domicilio. In un secondo momento si seguiranno le fasi già previste dal piano vaccini nazionale. Per quanto riguarda le somministrazioni dei vaccini antiCovid in farmacia in Piemonte, queste potranno essere effettuate in loco, ma sempre sotto la supervisione di un medico. Inoltre le farmacie si occuperanno anche dello stoccaggio, distribuzione e consegna dei vaccini che verranno prenotati dai medici, come avviene per i vaccini antinfluenzali. Soddisfatto il governatore Cirio, il quale ha dichiarato che “il Piemonte è tra le prime Regioni a siglare un accordo di questo tipo, che ci permetterà di raggiungere in modo capillare tutti i cittadini e in particolare le fasce più fragili”.

vaccini antiCovid in farmacia - Alberto Cirio, presidente della regione Piemonte in abito blu
Foto: © Flesiot – Wikimedia Commons.

Prima che si attui il piano previsto dalla Regione bisognerà comunque attendere che il vaccino AstraZeneca ottenga il via libera dall’EMA e dall’Unione europea. L’azienda britannica ha richiesto l’autorizzazione al commercio lo scorso 12 gennaio e, se tutto dovesse procedere senza intoppi, i primi vaccini dovrebbero già arrivare il 29 gennaio prossimo. Nei giorni seguenti cominceranno quindi le somministrazioni dei vaccini antiCovid in farmacia e negli studi medici. Agli over80 verrà inoltre inoculato il vaccino Moderna contro il Covid-19, che sarà però somministrato nelle ASL (per via della conservazione a -20 gradi). Questo potrà comunque essere prenotato presso i medici di base. Il Piemonte aprirà la strada alle altre regioni, verso una vaccinazione più capillare e più veloce. Sarà possibile vaccinare tutti gli italiani entro l’estate? Probabilmente no, ma la speranza di sconfiggere presto il virus cresce sempre di più, giorno dopo giorno.

Vaccini antiCovid in farmacia: Piemonte è prima regione in Italia ultima modifica: 2021-01-22T14:00:33+01:00 da Antonello Ciccarello

Commenti

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x