I Vas (Value-added-Service) sono servizi telefonici a pagamento che si attivano grazie a un SMS, spesso a completa insaputa del cliente. Una volta attivati, semplicemente visitando una pagina web o consultando un’app con il proprio cellulare, i Vas consumano il credito degli utenti ai quali arrivano messaggi su meteo, oroscopo, sport, suonerie, gossip.
Proprio in questi giorni, la Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato ben 322 milioni di euro a sei società in un’inchiesta sui Vas. Secondo gli investigatori, le società indagate erano in grado di attivare da 30 mila a 40 mila nuove utenze ogni giorno. Gli indagati avrebbero truffato migliaia di clienti in tutta Italia. L’accusa, per ora di frode informatica, è che i servizi in questione venivano attivati all’insaputa dei clienti. Il decreto di sequestro riguarda anche Tim. La compagnia, che al momento non risulta indagata, si è vista congelare quasi 250 milioni. Ad altre cinque società, di cui una con sede in Spagna, sono stati sequestrati altri 70 milioni. L’indagine segue quella del 2020 che aveva colpito Wind, all’epoca non indagata.
Come bloccare i servizi non desiderati
I Vas si possono bloccare. Anche se non è immediato per gli utenti accorgersi d’essere incappati in una truffa, nel momento in cui ci si rende conto di ricevere molti messaggi sospetti su argomenti non richiesti, quali quelli indicati precedentemente, è sufficiente rivolgersi al proprio operatore telefonico per chiedere il blocco del servizio.
Chiamando il call center della vostra compagnia telefonica e parlando con un operatore potrete chiedere di controllare se ci siano servizi attivi sul vostro numero. Nel caso ci fossero, vi basterà chiedere di bloccarli. I numeri di telefono da contattare sono questi:
119 per Tim
190 per Vodafone
159 per WindTre
177 per Iliad
160 per Poste Mobile
192.193 per Fastweb
Secondo una delibera Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) del 2021, le compagnie telefoniche dovrebbero attivare un blocco preventivo dei servizi.
(Foto: Pixabay)