Vitorchiano è un piccolo e antico centro nelle vicinanze di Viterbo. Il borgo è caratteristico per i suoi vicoli, gli archetti e le varie piazzette molto suggestive. Si trova vicino ai Monti Cimini ed è conosciuto per tutte le attività legate all’estrazione e alla lavorazione del peperino, una roccia sedimentaria di colore grigio simile al tufo. Il suo paesaggio si presenta ricco di boschi con molti ruscelli ancora per la maggior parte incontaminati. È rimasto un ambiente perfetto per ospitare diverse specie di animali selvatici.

Le origini del borgo medievale

Il borgo in origine era abitato dagli Etruschi e successivamente dai Romani. Nell’antichità la città era stata conquistata da Viterbo ma i cittadini chiesero aiuto a Roma e decisero di sottomettersi alla grande città. L’affezione per Roma fece in modo che il borgo venisse soprannominato “fedele” riuscendo a guadagnarsi alcuni privilegi.

primo piano del paese Vitorchiano
“Vitorchiano” by dweller88 is licensed under CC BY-NC-SA 2.0 

Il territorio di Vitorchiano è molto fedele alle antiche tradizioni e verso la città di Roma per le usanze locali. Le suore trappiste custodiscono i segreti grafici dei santini che realizzano ancora oggi, oltre alla lavorazione del peperino che è la principale fonte economica del paese.

Le mura della città di Vitorchiano

A sud del borgo di Vitorchiano si trovano le mura che circoscrivono la zona. Vennero costruite intorno al 1200, sono lunghe 250 metri e a tratti interrotte da torri con una base quadrata. Nella torre centrale svetta la Porta Romana, unico ingresso nel centro del borgo medievale. Come citato prima, la zona è famosa per la lavorazione del peperino di cui sono costruite tutte le mura. Altra curiosità è che sono orlate di merli a forcella. Nel borgo di Vitorchiano si presentano molti profferli, scale esterne che portano a un balcone da cui è possibile accedere alle abitazioni; in molti casi il balcone si sostituisce con un grande arco.

Il centro storico

Al centro storico di Vitorchiano si entra attraverso la Porta Romana e si arriva subito nella prima grande piazza: Piazzale Umberto I. Questo è l’unico vero punto di accesso al borgo più antico; è anche l’incontro tra la Vitorchiano nuova e quella antica. La piazza è piena di monumenti. Il campanile della Chiesa della Trinità, chiamata anche di Sant’Amanzio e la vecchia chiesa di San Giovanni Battista. Quest’ultima è del sedicesimo secolo, e oggi si utilizza come centro per le iniziative culturali del paese.

Vitorchiano - targa della città
La targa per ricordare Vitorchiano fedele a Roma

Potete, inoltre, visitare la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Casa del Podestà, il Palazzo Comunale e la Casa del Rabbino, simbolo della comunità ebrea presente fin dal 1500. Allontanandosi dal centro abitato potete trovare il Monastero di Santa Maria delle Grazie.

Cosa visitare al di fuori del centro storico

Nei dintorni di Vitorchiano, verso Bassano in Teverina, potrete visitare il Lago Vadimone, famoso per essere il campo di battaglia in cui i Romani sconfissero in modo definitivo gli etruschi nel quarto secolo a.C. e per la sua particolarità di scomparire in alcuni periodi e di ricomparire improvvisamente in altri.

panoramica del borgo di Vitorchiano
“Vitorchiano europe_0018” by thomas alan is licensed under CC BY-NC-SA 2.0 

A Vitorchiano si trova anche il Sacro Bosco o Parco dei Mostri di Bomanzo in cui potrete vedere anche la grandissima statua in peperino di Moai. Si tratta di una riproduzione, alta sei metri, dei monoliti con sembianze umane che sono conservati sull’Isola di Pasqua in Polinesia.

Vitorchiano e le sue tradizioni

Vitorchiano è un paese che rispetta le tradizioni, vediamone alcune. Il patrono è San Michele Arcangelo. Si festeggia l’8 maggio con un’escursione attorno al paese che finisce al Santuario. Il primo weekend del mese di agosto si svolge la Sagra del Cavatello in cui le cuoche del paese realizzano questa buonissima pasta fatta a mano e condita con sugo di pomodoro e finocchietto selvatico. Un paese, dunque, ricco di storia e tradizione che merita di essere scoperto.

Vitorchiano, un borgo in cui il tempo si è fermato ultima modifica: 2020-03-02T10:22:54+01:00 da Andrea Cacco

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