Quello dell’attore comico italiano è un lavoro dalle origini davvero antiche. Nel tempo ha preso diverse forse che sono diventate più o meno sofisticate a seconda del contesto e dell’ambiente di lavoro.
L’obiettivo principale del lavoro del comico è quello di far ridere le persone ma, al tempo stesso, farle riflettere. Si sa ridere è un atto liberatorio, da fare in compagnia e un vero e proprio toccasana per benessere sia psicologico che fisico.
La competizione in questo lavoro è tanta ma se siete convinta che sia la strada giusta per voi fatevi avanti e chissà forse un giorno scriveremo un articolo proprio su di voi!
La storia della comicità
Di comicità hanno parlato anche grandi filosofi, Aristotele, Henri Bergson, Freud e soprattutto Luigi Pirandello. Sono state tutte analisi in cui filosofi cercavano di capre quali erano le cause che si portano a ridere e come l’espressione della comicità è cambiata nel tempo.
Si parla di comicità al tempo dei greci ma è tornata in voga nel ‘700 con Carlo Goldoni.

Alla fine del ‘700 le grandi osterei europee erano diventate dei veri e propri palcoscenici per le rappresentazioni umoristiche e nacquero i primi spettacoli di cabaret. I cabarettisti creavano un mix di canzoni popolari e scenette satiriche molte volte trasgressive. Da qui sono nate correnti artistiche come il dadaismo e il surrealismo.

La comicità in Italia
L’attore comico italiano ebbe più difficoltà ad affermarsi come cabarettista ma la comicità in Italia si diffuse maggiormente con le commedie dell’arte: Arlecchino, Pantalone…
Al cabaret veniva preferito il varietà o il teatro comico per questo in Italia comico e cabarettista sono spesso visti come dei sinonimi.

Il Derby di Milano e il Bagaglino di Roma, due locali alla moda degli anni ’70 e ’80 furono il palcoscenico di lancio di grandi comici italiani. A Milano il cabaret è più critico verso la società mentre a Roma aveva una chiave più leggera.
Veri e propri miti che resistono ancora oggi sono nati proprio in questi palcoscenici: scopri i più grandi attori comici di sempre.
Come diventare un attore comico italiano? 5 cose importanti da sapere
Se fate sempre ridere i vostri amici non pensate che sia allo stesso modo far ridere per professione e quindi diventare un attore comico italiano; sono due cose molto diverse. Provocare una risata non è sempre facile anzi è un compito spesso molto difficile.
Serve un certo talento per fare questo lavoro ma se è la vostra vera passione non dimenticate mai questi consigli:
1. Sperimentate tutti i tipi di comicità: in questo modo troverete quella che è più tra le vostre corte e riuscirete a far sempre divertire il vostro pubblico.

2. Non diventate ridicoli: dovete decidere voi quando far ridere il vostro pubblico, controllate voi la scena e il palcoscenico.
3. Ricordate che la comicità può essere applicata per qualsiasi argomento: potete mettere in risalto aspetti nascosti della realtà ed evitate le volgarità.
4. Mettetevi sempre in gioco: il fallimento spaventa tutti ma non fatevi sopraffare. Imparate dagli insuccessi per diventare migliori.
5. Leggete sempre!