Chamois è un piccolo comune montano della Valle d’Aosta, disposto a sud-est nella Valtournenche, a 1800 metri d’altitudine. Composto da cinque frazioni, conta circa 100 abitanti ed è circondato da boschi e pascoli, all’interno di una natura magnifica e incontaminata all’ombra del Cervino. Chamois è l’unico paese italiano senza strade asfaltate. Infatti, non è raggiungibile in macchina ma solo a piedi o in bicicletta, attraverso appositi sentieri, oppure con la funivia o con piccoli aeroplani grazie al primo “altiporto” d’Italia. È un vero e proprio angolo di Paradiso, un luogo ideale per chi è alla ricerca di quiete, relax, contatto con l’ambiente naturale.
Comune virtuoso
Dal 2006, Chamois è stato inserito tra le “Perle delle Alpi”, perché tra i comuni montani più virtuosi per sostenibilità ambientale e mobilità dolce. Il paesino è caratterizzato da case in legno e pietra che si affacciano su una vista mozzafiato. Le vie sono strette e i giardini molto curati con fiori dai mille colori.
Nella piazzetta di Chamois si affacciano il municipio, la chiesetta, negozi e strutture ricettive, le stazioni di partenza e arrivo dei principali impianti di risalita e della moderna teleferica per il trasporto delle merci. Da qui, inoltre, si diramano i sentieri che portano alle frazioni, ognuna con la propria fontana in pietra e le case ben curate, e ai percorsi escursionistici.
Escursionisti esperti e meno esperti qui trovano il percorso adatto a soddisfare le loro esigenze. I sentieri offrono viste panoramiche talmente belle da lasciare chiunque senza fiato. Il villaggio di Chamois lo si può raggiungere a piedi seguendo il sentiero di Seingless, una vecchia mulattiera che conta 93 curve strette, oppure attraverso il sentiero pianeggiante chiamato “percorso energia”, che collega il paese di Le Magdeleine con la frazione di Corgnolaz. In entrambi i casi si vive un’esperienza unica che consente di respirare aria pura e godere di paesaggi spettacolari. Inoltre, costeggiando il Ru des Novalles, che è un panoramico canale irriguo medievale, è possibile vedere Chamois dall’alto senza prendere la seggiovia.
La funivia
Il modo più comodo per raggiungere Chamois, è la funivia, che parte da Buisson, frazione di Antey-Saint-André, e arriva nella frazione di Corgnolaz. La funivia fu scelta dagli abitanti di Chamois nel 1955, come mezzo di collegamento del villaggio con il fondovalle. Oltre a essere un mezzo veloce e diretto evitava la costruzione di strade, quindi le emissioni di gas nocivi e il traffico, lasciando a cittadini e turisti la possibilità di contemplare meglio il paesaggio incontaminato e sconfinato. Ciò ha consentito di lasciare inalterate le piccole strade in pietra che corrono tra le case ristrutturate conservando immutato il fascino del territorio. La funivia è aperta tutti i giorni dell’anno dalle 7 alle 22.30, con corse ogni 30 minuti o 15 in caso di forte affluenza.
Durante l’estate l’orario di apertura viene prolungato nei giorni di sabato e domenica, nel periodo di ferragosto nonché in caso di eventi o manifestazioni. La sera della fine dell’anno sono anche assicurate corse straordinarie per offrire la possibilità di assistere alla suggestiva tradizionale fiaccolata di fine anno. Dal villaggio si può salire ulteriormente in quota con le seggiovie e raggiungere splendidi luoghi come il lago di Lod.
Qui si trovano un’area pic-nic e punti di ristoro. Da questo luogo partono varie escursioni verso altri villaggi, cime e per il santuario di Clavalitè. In inverno, invece, vi si arriva per raggiungere le piste da sci. Chamois è una destinazione ideale sia in estate che in inverno. Inoltre è un luogo a misura dei bambini, della loro salute, della loro sicurezza, della loro libertà, della loro voglia di giocare.
(Foto: Comune di Chamois, Lago di Lod, Pagina Facebook)
