Oggi, domenica 13 agosto, l’esodo di Ferragosto raggiunge il suo picco massimo. Sulle strade e autostrade italiane si prevede traffico sostenuto, da bollino nero. Dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti. Si viaggia con il caldo e l’afa per raggiungere le mete turistiche in cui trascorrere le vacanze o trattenersi per qualche giorno. In previsione dell’aumento dei flussi di traffico, già dalla giornata di ieri, l’Anas ha chiuso i cantieri attivi lungo la propria rete. Sono 811 quelli che resteranno sospesi fino al primo weekend di settembre. Tuttavia, non sono mancate code e incidenti, come quello sulla A1 Milano Napoli, che ha visto coinvolte sette autovetture nel tratto tra Anagni e Colleferro ma che, per fortuna, non ha causato morti.
Le tratte interessate e le altre date da prendere in considerazione
L’esodo di Ferragosto interessa un po’ tutta la Penisola. In direzione sud, le tratte interessate sono le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica. Stesso discorso vale per i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Rallentamenti e code anche agli imbarchi di Villa San Giovanni per la Sicilia.
Da non sottovalutare anche il traffico di rientro verso le città, a cominciare da oggi pomeriggio, che si concentrerà soprattutto nella serata di martedì 15, giorno di Ferragosto. Altra giornata di traffico intenso è prevista per domenica 20 agosto, data che, per molti italiani, coinciderà con la fine delle vacanze. Buon viaggio di andata o di ritorno, dunque, e non dimenticate di essere prudenti alla guida.
