L’Italia è un paese di integrazione, capace di offrire una nuova opportunità di vita e di speranza a giovani rifugiati. In questi giorni in cui è tristemente tornata l’attenzione sulle violenze contro le persone di colore, che stanno sconvolgendo l’America, vogliamo raccontarvi una storia che ha come protagonista un giovane di 22 anni somalo di nome Abdullahi. Da tre anni è in Italia e vive in una famiglia di Superga, in provincia di Torino. Una coppia che lo ha accolto e che per lui è una nuova famiglia. Abdullahi ha raccontato questa sua esperienza in un video nell’ambito di un progetto di Refugees Welcome Italia. Il video di Abdullahi emoziona e fa riflettere.

Il video di Abdullahi - primo piano di Abdullahi
Refugees Welcome Italia Onlus Youtube

Il video di Abdullahi un messaggio di speranza per i giovani rifugiati

Si intitola “Through My Eyes, Attraverso i miei occhi” il video progetto di Abdullahi, per la regia di Beatrice Surano. Attraverso le riprese fatte da lui stesso, il ventiduenne somalo racconta della sua vita con Elena e Federico e i loro figli. In una città di accoglienza, dove tutti che gli hanno voluto bene. Una famiglia che lo ha accolto e lo ha fatto crescere. “Mi fa sentire a casa” la frase che ripete tante volte il giovane parlando della sua nuova famiglia. Nel video di Abdullahi anche l’esperienza con i disabili durante il servizio civile che sta svolgendo a Torino. Due mesi di riprese con la sua videocamera, per raccontare la quotidianità della sua famiglia e dei suoi compagni di lavoro.

Il video di Abdullahi - locandina del 5x1000
refugees welcome Italia Facebook

Tre anni fa la partenza dalla Somalia e il lungo viaggio verso l’Italia

Abdullahi Ali è un rifugiato di origine somala. E’ nato nel 1996 ed è arrivato dopo un lungo viaggio in Italia tre anni fa. Un viaggio difficile, traumatico, fino all’Egitto, il deserto da attraversare. “A volte – dice il giovane – non mi piace ricordare questi momenti perché sento che mi manca ancora qualcosa”. E poi l’arrivo in Italia, l’esperienza in uno Sprar fino all’incontro con “Welcome refugees” e la sua nuova famiglia.

una barca in mare
Il viaggio in mare di molti rifugiati spesso si trasforma in tragedia

La vita nella casa e con la nuova famiglia

Il racconto per immagini di Abdullahi è una testimonianza concreta di accoglienza e integrazione. Si apre con le immagini della sua casa, della sua cameretta, dei suoi oggetti. Dei giochi con i fratellini italiani. Il video si conclude con il racconto di una gara podistica che si svolge dove lui abita una volta l’anno. Nel 2018 ha gareggiato con il pettorale 202 ed è arrivato terzo. Nel 2019 ha avuto nuovamente il pettorale 202, e stavolta è arrivato primo.

Il video di Abdulla - simpatica posa di Abdullahi che fa l'occhiolino
Lo sguardo del giovane somalo sulla vita di tutti i giorni in Italia

La storia di Abdullahi è il primo capitolo del progetto video di Refugees Welcome Italia. Esso si basa sulla metodologia partecipativa. E’ finanziato nell’ambito del bando Frame, Voice Report dell’Unione Europea e finalizzato a  sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi legati agli Obiettivi di sviluppo sostenibili.

Il video di Abdullahi. Atto d’amore alla famiglia italiana che “lo fa sentire a casa” ultima modifica: 2020-06-10T13:00:00+02:00 da Federica Puglisi

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