Lo sapevate che il Brasile è il primo paese al mondo con la maggiore percentuale di italiani? A seguirlo solo l’Argentina. E questo è il risultato di anni di emigrazione di nostri connazionali che lasciarono l’Italia tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento. Una grande immigrazione che ha permesso negli anni di dare vita ad un forte legame tra i due Paesi. Oggi gli accordi internazionali siglati a livello diplomatico tra i due Paesi sono il simbolo concreto di collaborazione tra i due stati. Ma andiamo a conoscere qualcosa in più del legame tra Italia e Brasile, provando innanzitutto a ripercorrere la storia. E magari anche quella calcistica.

Il legame tra Italia e Brasile nelle bandiere
Le bandiere dei due Paesi

Un legame che si basa su anni di emigrazione

Percorrendo le strade delle maggiori città brasiliane si trovano tanti luoghi che ricordano l’Italia. Perché sono tanti gli italo brasiliani, persone nate in Brasile con antenati italiani. Ma sono tanti anche gli italiani che vivono in questo Paese da anni. Nelle stime dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia vivrebbero nel paese circa 30 milioni di italiani o discendenti di immigrati italiani. E di recente la percentuale si è attestata intorno al 15 per cento della popolazione brasiliana che sarebbe di origine italiana, cioè circa 30 milioni di persone.

L’immigrazione di massa in Brasile

In Brasile gli emigrati italiani arrivarono agli inizi del Novecento. Erano soprattutto provenienti dall’Italia settentrionale, poco più dal Sud. La maggior parte di immigrati proveniva dal Veneto, poi dalla Campania e Calabria. E questo fenomeno migratorio assunse il nome di immigrazione di massa. Molti italiani essi erano contadini veneti, lombardi, piemontesi alla ricerca di un pezzo di terra da coltivare. E molti italiani lavorarono nelle piantagioni di caffè brasiliane. E poi per un breve periodo ci furono anche organizzazioni che si occupavano di collocare nelle aziende gli italiani che partivano.

Il legame tra i due Paesi nelle foto d'epoca
Un’immagine di immigrati italiani in Brasile

Le grandi imprese italiane in Brasile

Ma negli anni il legame tra i due paesi si è consolidato anche a livello economico. Infatti le maggiori imprese italiane hanno investito in diversi settori dalle infrastrutture, comunicazioni, macchinari, agro business, turismo, costruzioni. Tra le aziende più importanti ci sono Enel, Tim, Pirelli, Magneti Marelli, Costa Crociere, Atlantia, Gavio, Techint, Fca. E poi molti imprenditori hanno cognomi e origini italiane, segnale di questo legame storico e collaborativo tra i due Paesi.

La città di San Paolo, e il legame con gli italiani

La più grande popolazione di origini italiane in Brasile risiederebbe nello stato di San Paolo. Sarebbero infatti circa 6 milioni i discendenti degli  italiani. E ci sono tanti luoghi anche dove mangiare bene, aperti da italiani, ma anche negozi di moda e altre aziende italiane. E ancora la squadra di calcio Palestra Italia, conosciuta poi come Palmeiras, è campione di numerose coppe e i suoi tifosi cantano l’Inno di Mameli prima dell’inizio di ogni partita.

Il legame tra Italia e Brasile, sede ambasciata a Roma
La sede a Roma dell’Ambasciata brasiliana

I tanti brasiliani che lavorano in Italia

Ma non sono tanti soltanto gli italiani che risiedono in Brasile. Numerosi anche i brasiliani che vivono in Italia e hanno fatto la loro fortuna. Come non pensare ai tanti calciatori tra cui il “fenomeno” Ronaldo, Zico, Ronaldinho, Socrates, Paolo Roberto Falcao, Thiago Motta, Kakà, o altri sportivi come Felipe Massa, Rubens Barrichello. E la rivalità calcistica con l’Italia è notevole. Come non pensare alle partite dei Mondiali di calcio. Nello spirito che accomuna i due Paesi gli amanti di questo sport non si tirano indietro nel tifare chi delle due arrivi in finale. Segno che il cuore supera ogni rivalità, nel nome delle tradizioni e radici comuni.

Italia e Brasile uniti da un legame speciale ultima modifica: 2020-07-20T17:00:00+02:00 da Federica Puglisi

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