Oh Mammamia, the shock is real“: i Maneskin l’avevano promesso, che “Mammamia” sarebbe stata uno shock. E, ora che la canzone è uscita, è facile capire il perché.

“Mammamia” e gli stereotipi contro gli italiani

Il 2021 è decisamente l’anno dei Maneskin. Hanno trionfato a Sanremo, hanno sbancato l’Eurovision. E le loro canzoni hanno scalato le classifiche, in Italia e nel mondo. Ora, eccoli tornare con una canzone che promette d’essere un’ennesima hit: “Mammamia”. Scritta dopo l’Eurovision Song Contest, quando Damiano fu accusato d’aver assunto droga dalla stampa francese, è una canzone contro gli stereotipi. “Mi vogliono arrestare, ma mi stavo solo divertendo | Giuro che non sono ubriaco e non prendo droghe | Mi chiedono perché sono così hot, perché sono italiano” canta il leader del gruppo, Damiano David. Che, nel corso di un’intervista, ha raccontato come “Mammamia” sia nata in poche ore, e come il suo sia un testo ironico sebbene denso di significato.

È una risposta cantata alle critiche, “Mammamia”, ma anche un inno alla libertà. Perché, la sessualità, per i Maneskin è la quintessenza della libertà. Lo cantano nelle loro canzoni, lo vivono nella loro vita. “Si possono avere gusti o preferenze che la gente spesso pensa siano strani ma in realtà si vivono in maniera molto innocente. C’è differenza di intenzioni tra quello che vuoi fare tu e quello che percepiscono gli altri” ha spiegato a Fanpage. Perché, il loro essere cattivi ragazzi, non corrisponde per nulla al vero. “Tutti ci criticano superficialmente ma in realtà quello che ci rende fighi è proprio il fatto che siamo italiani“.

Il trionfo in classifica

Per la verità, il successo dei Maneskin va ben oltre i confini italiani. La loro cover di “Beggin'” ha raggiunto in America il primo posto della US Alternative Chart, battendo “Wrecked” degli Imagine Dragons, “Saturday” dei Twenty One Pilots, “Transparentsoul” di Willow Smith, “Monster” degli All Time Low e “Making a Fire” dei Foo Fighters. Un successo, questo, bissato dal primo posto nella Global Chart di Spotify con lo stesso brano. E, i loro volti, hanno illuminato Times Square. Insieme a “I wanna be your slave”, “Beggin'” è la loro hit più internazionale. E a spiegarlo è il successo che entrambi i brani hanno avuto nei Paesi anglosassoni (“I wanna be your slave” è stata al primo posto della Hot Hard Rock Songs di Billboard USA).

“Mammamia”, i Maneskin la porteranno sul palco di tutta Europa. E così tutti i brani che hanno portato questi quattro ventenni romani sulle vette della musica mondiale. Il loro Loud Kids On Tour ’22 è andato sold-out in due ore, e li porterà nei palazzetti e negli stadi di tutta Europa. “Sul palco siamo rockstar ma quando scendiamo da lì, nella vita di tutti i giorni, siamo normali ventenni” ha raccontato Damiano.  “A volte senti che stai facendo qualcosa di bello, ma non capisce. Esclama Mammamia!“. Ed è proprio quell’esclamazione che, oggi messa in musica, racconta ciò che sono i Maneskin. Un pezzo d’Italia che guarda lontano, e di cui è impossibile non essere orgogliosi.

Foto in evidenza tratta dalla pagina Instagram dei Maneskin

Mammamia, la nuova canzone dei Maneskin contro gli stereotipi ultima modifica: 2021-10-08T15:30:00+02:00 da Laura Alberti

Commenti

Subscribe
Notificami
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x