Splendida Italia, ricca di cibi paradisiaci e vini pregiati dal sapore inebriante. Non è certo un caso se, sotto il profilo enogastronomico, la nostra bella penisola non teme rivali. Formaggi, salumi e prodotti tipici delle diverse regioni rappresentano una ricchezza unica, da diffondere e preservare. Ebbene, la città di Milano ha voluto investire impegno e fondi in un’iniziativa che dimostri quanto il nostro paese sia all’avanguardia in questo particolare ambito. Ha aperto infatti il mercato coperto di Porta Romana, il più grande della Lombardia!
Il mercato coperto di Porta Romana: l’Italia che si ama
Il 9 novembre è stato inaugurato, nella movimentata Milano, il mercato coperto di Porta Romana. Vini e birre artigianali saranno il fiore all’occhiello del progetto, come anche le carni nostrane e gli ortaggi. Chiaramente sarà tutto rigorosamente biologico, per un’Italia che non si arrende, e che punta tutto sulla qualità della sua offerta. La sede, tra l’altro, è stata ristrutturata di recente. Nata come una semplice officina meccanica, ha trovato nuova vita grazie a questa speciale iniziativa. A seguito della felice esperienza di via Ripamonti di giugno, l’edificio (sito in via Friuli 10) ha ospitato diversi produttori, e resterà aperto per quattro giorni consecutivi alla settimana, da mercoledì a sabato, dalle ore 8 alle 14. Una prospettiva chiara alla base del progetto, cioè quella di valorizzare un’alimentazione sana, consapevole, che tenga conto della peculiarità dei prodotti e soprattutto della loro stagionalità.
La Coldiretti Lombardia va molto fiera di quanto è stato raggiunto, e asserisce: «I consumatori avranno la possibilità di fare la spesa direttamente dal contadino con eccellenze di ogni genere completamente Made in Italy: dall’ortofrutta all’olio, dai formaggi al pesce fino a latte, burro, uova e persino piante e fiori». Insomma, cosa desiderare di più? Bisogna di certo approfittare di una tale fortuna, ed essere coscienti di quanto ogni produzione autoctona costituisca una preziosa risorsa, che necessita di cure e apprezzamento. Non solo, al mercato coperto di Porta Romana si potranno acquistare anche rarità della buona tavola, come lo yogurt fresco della Valtellina, pesci come lo storione, e farine realizzate da grani a basso contenuto di glutine. Ampliare ed arricchire la proposta alimentare consente non solo di godere delle specialità delle nostre materie prime, ma anche delle regioni limitrofe.
Profumo di bontà, ma anche di cambiamento
La tradizione resta, ma si rinnova seguendo le orme della novità. La Coldiretti ha infatti prontamente comunicato che i consumatori, una volta entrati, potranno firmare per la prima volta a Milano la petizione Eat original! Unmask your food. Questa consiste nella richiesta ufficiale della Commissione europea di agire in maniera trasparente e chiara circa la provenienza dei cibi. C’è da dirlo: un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per…la qualità dei prodotti. Tema dibattuto e talvolta tasto dolente, in questa sede si veste di un rinvigorito spirito. Infatti è fondamentale che si conosca l’origine dei prodotti che occupano le nostre tavole, specialmente in un mondo così variegato e complesso come il nostro.
Infine, prima di iniziare con lo show-coocking e con le altre iniziative per i più piccini, si è proceduto col taglio del nastro, con la partecipazione del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del presidente della Coldiretti Ettore Prandini. Poter gustare dei manicaretti abbastanza difficili da trovare è l’occasione offerta da questo progetto: si potranno comprare prodotti rari come l’agrigelato (gelato artigianale), e il caviale, oltre che cosmetici totalmente naturali. Non perdete l’occasione di vivere un’esperienza unica, a contatto con leccornie genuine e con chi, con tanta passione ed impegno, fa in modo di garantire un’offerta Made in Italy al 100%!