Il territorio italiano è così ricco di tesori nascosti che è difficile scoprirli tutti. Ricerca dopo ricerca, ci si ritrova sempre a svelare nomi di destinazioni da visitare assolutamente. Una di queste è di certo San Giovanni in Marignano, borgo splendido sito in Emilia-Romagna. Per raggiungerlo occorre addentrarsi nell’entroterra di Rimini, dove i viaggiatori possono ritrovarsi avvolti da una coltre di quiete, così massiccia da sembrare respirabile. È un percorso indietro nel tempo, per qualche verso, considerando come un’atmosfera pacata e rilassata di tal genere è difficile da individuare altrove.

San Giovanni in Marignano, la storia

Sono antiche le origini di questo borgo, il cui nome pare possa derivare dalla prima chiesa che venne eretta sul territorio, risalente al XII secolo: la Chiesa di San Giovanni Battista. Il destino del borgo cambia nel Quattrocento, sotto la gestione della famiglia Malatesta. Grande l’importanza economica acquisita dal luogo, che venne tramutato in un deposito di grano enorme. Il tutto veniva custodito nel sottosuolo. Una risorsa preziosa, da difendere a ogni costo. Ecco perché venne eretta un’imponente cinta muraria tutt’intorno. Un’opera progettata, pare, con l’ausilio di Filippo Brunelleschi.

San Giovanni in Marignano
San Giovanni in Marignano – Fonte: Toni Pecoraro – Pubblico Dominio

Si spiega, dunque, facilmente il soprannome “il granaio dei Malatesta”. I signori di Rimini se ne contendono il possesso nel corso del XVI secolo, lottando contro la Chiesa e la Repubblica di Venezia. Lo Stato ecclesiastico riuscì ad avere la meglio, conservandone il dominio fino all’Unità d’Italia.

Cosa vedere

Una delle cose da fare assolutamente a San Giovanni in Marignano è perdersi per le sue strade, assaporando la pace di questo luogo. Splendido il centro storico, a partire dalla sua strada principale, via XX Settembre. Per giungervi si può passare attraverso l’antica porta d’ingresso, sita al di sotto della Torre Civica, risalente al Quattrocento.

Le strade sono composte da ciottoli ed è ancora oggi possibile individuare i segni atti a evidenziare le fosse granarie del tempo. Da visitare di certo la Chiesa Parrocchiale di San Pietro, risalente al XIII secolo (rimaneggiata centinaia d’anni dopo). Un prezioso organo del ‘700 è custodito nella Chiesa di Santa Lucia. Vale la pena recarvisi e ammirarlo, con le sue 600 canne in stagno e legno. Da aggiungere alla lista anche il Teatro comunale, dedicato ad Augusto Massari, così come la Mostra Entomologica e il Palazzo Corbucci, sede, oggi, di mostre ed eventi.

Le tradizioni

Svariati gli eventi che si susseguono nel corso dell’anno a San Giovanni in Marignano. L’Emilia-Romagna è terra di sagre e feste e non si può evitare di citare la Fiera di Santa Lucia, che si svolge ogni 13 dicembre. Evento caratterizzato dall’accensione di centinaia di candele.

San Giovanni in Marignano - Torre
San Giovanni in Marignano – Torre – Fonte: Wikipedia – CC BY-SA 3.0

Il Capodanno del Vino si svolge invece a settembre. L’obiettivo è la celebrazione dei terreni che producono i prestigiosi vitigni dell’area. Basti pensare al Barolo. A giugno, invece, si lascia spazio alla Notte delle Streghe. È l’evento più noto dell’area. Un mix eccellente di credenze pagane e tradizioni religiose. Le vie del borgo si animano a festa, per una serata magica.

Miti e leggende

La Notte delle Streghe, evento celebre dell’area, è legata a un’antica leggenda. Si narra che le streghe si ritrovino agli incroci delle strade, così da compiere i propri sortilegi sfruttando l’energia del solstizio, ballando a piedi nudi sotto un albero di noce per il sabba diabolico. Prima che faccia giorno, raccolgono le erbe bagnate dalla rugiada e danno vita a unguenti e pozioni che hanno del miracoloso.

Si narra che a San Giovanni in Marignano vivesse Artemisia, strega buona della Valconca, in grado di eliminare malocchi e interpretare i tarocchi. In suo onore si tiene questa festa, che dura dal 19 al 23 giugno, nei giorni del Solstizio d’Estate.

Fonte fotografia in evidenza San Giovanni in Marignano – Statua Torquato Tamagnini – Fonte: Howwi – CC BY-SA 3.0

San Giovanni in Marignano, una perla dell’Emilia-Romagna ultima modifica: 2021-06-19T12:30:00+02:00 da Luca Incoronato

Commenti

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x