Siculamente è un originalissimo brand made in Sicilia, nato quasi per gioco nel 2003, dal genio di tre giovani ragusani. È conosciuto in Italia e nel mondo soprattutto per le magliette dalle caratteristiche stampe e dalle frasi spiritose, ironiche o che invitano a riflettere. Oltre alle t-sciert, come le chiamano, propone altri articoli d’abbigliamento (jeans, felpe, cappelli e coppole, borse, calze, accessori) e una serie di gadget (quali portachiavi, apribottiglie, tazze souvenir).
Tutti i prodotti, dai colori vivaci e dalla grafica briosa e d’effetto, trasmettono positività e allegria ma, soprattutto, raccontano la bella Sicilia. Questa meravigliosa terra ricca d’arte, cultura, tradizioni, alla quale i tre imprenditori si ispirano ormai da vent’anni.
Manifesto culturale
Il marchio Siculamente non solo fa tendenza tra i siciliani, ma cattura la curiosità dei turisti italiani e stranieri, che prima di lasciare l’isola non mancano di fare una sosta nelle cosiddette putie (punti di vendita) dedicate al brand, per tornare a casa portando con sé un prezioso “pezzo” di Sicilia. Siculamente è un vero e proprio manifesto di questo magnifico lembo di terra incastonato nel cuore del Mediterraneo. Un manifesto culturale per mezzo del quale gli ideatori, Giovanni Salvaggio, Corrado Di Filippa e Vincenzo Cubisino, diffondono il dialetto siciliano, una lingua ricca e varia, frutto delle diverse contaminazioni che, nel corso dei secoli, qui hanno trovato terreno fertile.
Un lessico affascinante che racconta una storia fatta di invasioni e di contatti con le genti del Mediterraneo e d’Europa. Una lingua in cui si mescolano parole di origine greca, araba, spagnola, catalana, francese, latina. Le frasi che vengono stampate su magliette e gadget richiamano antichi proverbi e modi di dire, tutti di grande effetto, a cui si uniscono simboli caratteristici della Sicilia.
Educare alla bellezza
Quello che i tre arguti imprenditori siciliani trasmettono attraverso i loro articoli, e che è oggi più che mai la chiave del loro successo, è diffondere la cultura educando alla bellezza. Perché – lo sanno bene – attraverso colori, simboli e parole si può arrivare direttamente al cuore delle persone. Lo si può fare trasmettendo l’amore per la propria terra e tutto ciò che di buono, di bello e pulito essa offre, come l’accoglienza, la condivisione e il calore tipici della sua gente.
Ciò affinché una terra tanto unica possa essere ricordata per i suoi innumerevoli aspetti positivi e non per i soliti cliché che troppo spesso la relegano a terra di mafia.
Una missione possibile
E’ sufficiente visitare il sito web per comprendere la mission dei tre imprenditori ragusani. “La Sicilia è il centro di tutto – scrivono con orgoglio nella home del sito web – . Con le braccia aperte siamo stati terra di rifugio per invasori viandanti, latitanti e pellegrini. Abbiamo accolto gli stranieri letteralmente come dei re. La diversità è una ricchezza e il nazionalismo una forma edulcorata di razzismo. Non crediamo nell’attitudine dei meridionali al vizio e al crimine, crediamo nella funzione pedagogica dell’esempio e nell’educazione al bello. Sappiamo come conquistare il mondo senza sparare un colpo, perché l’amore è il centro di tutto e l’accoglienza il centro dell’amore. Sappiamo assecondare il gusto e vezzeggiare il senso estetico. Sappiamo che vorrete venire in Sicilia perché una volta venuti non farete che venire ancora e poi ancora”.
Asso nella manica
Sono più di uno gli assi nella manica che i tre giovani ideatori di Siculamente hanno giocato in questo ventennio, tanto che oggi l’azienda fattura in tutto il mondo grazie ai buoni risultati dell’e-commerce. Oltre all’asso di mazze, che in Sicilia rappresenta la mascolinità, il classico cannolo siciliano o la trinacria sono i simboli che compaiono più frequentemente sulle bizzarre t-sciert, diventate ormai un must per gli amanti di questo genere.
E i proverbi? Sono quelli che catturano maggiormente la curiosità dei turisti stranieri e degli appassionati del ricco idioma siciliano, tanto amato dallo scrittore Andrea Camilleri. “Cchiù longa è a pinsata, cchiù grossa è a minchiata”, “Cu nasci tunnu nun po’ moriri quadratu”, “Cchiù scuru ri menzannotti nun po’ fari”, “U malu tiempu nun po’ durari tuttu u tiempu” sono solo alcuni dei divertenti messaggi utilizzati dal brand, insieme ad altri più brevi ma efficaci come “Futtitinni” o “Sangu miu”. Di grande impatto è anche la linea denominata “Cò bullu”, che propone le classiche coppole siciliane, ma anche mascherine anti covid, borse e cappelli, tutti contraddistinti appunto dal bollo, ovvero dal logo Siculamente.
Un giro nelle putie
In tutta l’isola sono sei le colorate putie, gestite con garbo e gentilezza da personale del posto (a Palermo, Taormina, Catania, Ortigia, Ragusa Ibla, Messina). La prima di queste è stata aperta a Ragusa. Ai punti vendita monomarca si aggiungono i cornershop sparsi sull’intero territorio (a Marzamemi, Castellammare del Golfo, Tindari, Marina di Ragusa, Sortino, Scicli, Stromboli). Gli acquisti si possono fare anche comodamente da casa, collegandosi al sito web www.siculamente.it. Per divertire e divertirsi imparando la lingua siciliana non resta dunque che acquistare uno di questi originali prodotti. Il successo è garantito. Siculamente!
