Ritrovarsi in una città come Napoli, ricca di storia, arte, panorami da sogno e cibo squisito, ci può porre davanti al dilemma di dover scegliere cosa vedere se abbiamo poco tempo a disposizione. Ecco dunque cinque angoli da scoprire di Partenope per un tour intenso ma mozzafiato.

5 angoli incantevoli di Napoli - veduta di Napoli dall'alto

Spaccanapoli

Esiste una lunga strada che taglia in linea retta la città di Napoli. Uno squarcio nel ventre del centro storico, non a caso nota come Spaccanapoli, che dai Quartieri Spagnoli conduce a Forcella. Una lunga linea ricca di storia, arte e vita. Si tratta di uno dei tre decumani sfruttati dai romani per organizzare le città sulla base delle costruzioni greche.

Antichi palazzi, numerose chiese dal grande fascino e innumerevoli leggende. Un sunto di tutto ciò che Napoli ha da offrire, mare escluso. Una finestra sull’animo di un popolo, senza nascondere alcuna sfumatura dell’ampio ventagli di colori.

5 angoli incantevoli di Napoli -  il cristo velato

Lungo il percorso è possibile deviare leggermente e visitare la Cappella Sansevero, che custodisce il Cristo Velato. Un’opera di valore assoluto, nota nel mondo. La figura di Gesù è avvolta in un velo di marmo che appare reale agli occhi dei turisti. Leggenda vuole che in origine lo fosse, tramutato poi in marmo dal Principe di San Severo, noto alchimista.

Svariati gli accessi a Napoli Sotterranea. Alcuni sono presenti proprio lungo Spaccanapoli. Visitare la città vuol dire anche conoscerne le viscere. Il suo ventre nasconde anfratti, grotte, cunicoli e storie di svariate epoche. Sfruttato come rifugio durante i bombardamenti, fonte d’acqua e rifugio per i delinquenti nel corso del tempo.

Museo Archeologico di Napoli

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, noto come MANN, è un vortice di storia di svariate epoche. Una struttura nata nel 1816, un tempo scuola di equitazione e in seguito sede dell’Università. Oggi è, di fatto, uno dei musei più importanti al mondo per quantità e, soprattutto, qualità delle opere custodite e in esposizione.

I giardini del museo Mann di Napoli
Da ammirare anche i particolari giardini del museo

Il sogno di Re Ferdinando IV era quello di creare un istituto imponente per le arti a Napoli. Un sogno ampiamente realizzato, tenuto in vita ancora oggi, due secoli dopo. Una visita al suo interno consente un viaggio tra reperti dell’età greco-romana, ritrovamenti degli scavi di Pompei, antichità egizie e altri tesori della collezione Borgia. Questi sono soltanto alcuni dei tesori da scoprire.

Mergellina

Impossibile recarsi a Napoli e non lasciarsi conquistare dal suo lungomare, soprattutto nei mesi estivi, quando i colori sono più vivi. Una lunga passeggiata, tra le acque da un lato e numerosi edifici storici dall’altro, raggiungendo luoghi come il Borgo Marinari, degustando piatti squisiti dinanzi alle acque napoletane e mirando lo splendo del Castel dell’Ovo.

5 angoli incantevoli di Napoli  - Castel dell’Ovo

Proseguendo è possibile raggiungere Piazza del Plebiscito, dove si erge il Palazzo Reale, per poi ammirare il Teatro San Carlo, gustare una tazza di caffè presso lo storico Gambrinus e cimentarsi alla scoperta di vetrine e cibi in via Toledo.

Qui è possibile mettere piede all’interno di Palazzo Zevallos. Un edificio risalente al 1637. Un esempio di stile barocco, al cui interno vi è una galleria d’arte arricchita da opere di Caravaggio, Giovan Battista Ruoppolo e Cavallino, tra gli altri, con l’aggiunta di mostre temporanee di vario genere.

Certosa San Martino

La storica Funicolare funge da collegamento con la zona alta di Napoli. Raggiunto il Vomero, è possibile andare alla scoperta della Certosa di San Martino. Fondata nel XIV secolo, vanta al proprio interno differenti elementi. Dalla chiesa barocca agli appartamenti del Quarto Priore.

Certosa San Martino
L’immagine by Velvet è concessa in licenza con 
CC BY-SA 3.0

Un numero di opere esposte da togliere il fiato, da Luca Giordano a Pietro Bernini. A ciò si aggiunge, inoltre, la collezione di presepi del Museo Nazionale. All’esterno si può godere di una vista senza pari. L’intera Napoli è ai propri piedi, così come dalle mura di Castel Sant’Elmo, poco distante. Una struttura medievale imponente adibita da tempo a museo.

Gaiola

Napoli è storia ma, al tempo stesso, paesaggi, natura e colori. Rende perfettamente l’idea la vista offerta dal Parco Virgiliano. Un belvedere da sogno. Lo stesso dicasi per la Gaiola. Questa è un’isoletta posta dinanzi a Posillipo. Avvolta dalle leggende, si tratta di uno dei luoghi più entusiasmanti della città.

parco archeologico di gaiola
L’immagine by Antonio Manfredonio è concessa in licenza con 
CC BY-SA 2.0

Composta da due scogli uniti da un ponte sospeso. Un’immagine che pare venir fuori da una raccolta di fiabe antiche. È qui presente anche l’area marina protetta del parco sommerso di Gaiola. Un’intera area archeologica sotto la superficie marina. Qui si fondono elementi vulcanologici, archeologici e biologici. Prendendo parte alle visite, è possibile visitare i resti della Villa Imperiale di Pausilypon, di proprietà di Publio Vedio Pollione e, in seguito, residente imperiale di Augusto.

5 angoli incantevoli di Napoli ultima modifica: 2021-04-07T09:00:00+02:00 da Luca Incoronato

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