Un appartamento speciale il B&B Via delle iDee. Ci lavorano Agnese e Giovanni, qualche volta anche Tobia e altri loro amici che hanno qualcosa in comune: essere tutti affetti dalla sindrome di Down. Il loro impegno in questo progetto, il primo e unico in Italia, nasce dalla necessità di vivere una forma di normalità uguale per tutti. Normalità e inclusione, due parole chiave per realizzare un sogno immaginato prima del diffondersi della pandemia e che, nonostante le difficoltà create proprio dal Coronavirus, si è realizzato. Protagonisti di questa avventura l’Associazione di promozione sociale d’iDee di Bologna che da anni “costruisce” percorsi di autonomia per ragazzi e adulti che sono affetti dalla sindrome di Down. Percorsi che hanno consentito a chi li frequenta di raggiungere buoni livelli di competenza in diversi ambiti.

Bed and Breakfast Bologna

Per esempio Agnese, prima che scoppiasse la pandemia, lavorava per l’azienda Buoni Pasto Day. Il suo contratto è ancora valido ma solo nella modalità smartworking, poco adatta per chi ha questo tipo di problemi. Giovanni stava per entrare a far parte dello staff di Eataly, attivo nel campo della ristorazione, ma il Coronavirus ha temporaneamente chiuso Eataly e gran parte delle attività di ristorazione in Italia. Tobia invece è stato un po’ più fortunato. Lavorava da Decathlon, è rimasto a casa durante il lockdown la scorsa primavera ma attualmente ha ripreso il lavoro perché Decathlon è aperto.

Il B&B Via delle iDee, proprio nel centro di Bologna

E’ in questo tessuto, di grande sensibilità ma anche di estrema fragilità, che trova le sue radici il B&B Vie delle iDee. Non a caso porta il nome dell’associazione che lo ha sognato e che ha lavorato perché questo sogno diventasse una realtà. Si trova proprio nel centro storico di Bologna, nei sottoportici di via Saragozza, a due chilometri da Piazza Maggiore.

Lo gestiscono, a rotazione, i quattordici fra ragazzi e giovani adulti seguiti dall’Associazione d’iDee, con il supporto degli operatori dell’Associazione stessa. Lavorano a gruppi di due, in modo da poter essere coinvolti tutti. Chi si occupa della reception, chi della sistemazione della camera, chi della cucina. Agnese, per esempio, ci racconta che in questi primi giorni di attività (il B&B Via delle iDee è stato appena aperto) si è occupata delle colazioni, della cucina, ma anche di sistemare in camera le ciabatte e gli asciugamani. E le ha fatto molto piacere conoscere i primi ospiti. E’ una persona molto attiva, Agnese, nel Bed and Breakfast ma anche in Associazione, dove segue laboratori di scrittura e di cucina.

Lungo i percorsi dell’inclusione e della normalità

“Abbiamo pensato al B&B – spiega Giacomo Busi, coordinatore d’iDee – convinti che il buon livello di competenza a cui erano arrivati i nostri ragazzi e giovani adulti poteva essere messo a disposizione degli altri e in questo senso abbiamo cominciato a lavorare. Poi è arrivata la pandemia, ma abbiamo deciso comunque di non fermarci. Con un motivo in più. Il progetto avrebbe potuto coinvolgere anche quei ragazzi che, causa Coronavirus, avevano perso il loro lavoro. Non perché non avevano più il contratto ma perché la modalità di smartworking non è la più adatta per chi ha la sindrome di Down. Serve una forma di normalità per poter continuare nell’inserimento delle persone. Il B&B Via delle iDee si è presentato come una possibilità di inclusione per chi soffre di questa particolare disabilità”.

Un B&B di ottima qualità per inserire la disabilità in un concetto di bellezza

“Siamo quindi andati avanti. Il Bed and Breakfast si trova proprio di fronte alla sede dell’Associazione, in un appartamento che abbiamo affittato. Possiamo ospitare due persone in una camera matrimoniale più altre due in un grande divano letto. Prima ancora di aprire, il primo giorno che siamo apparsi sulla piattaforma on line, abbiamo subito avuto la prenotazione di una coppia di spagnoli che si fermeranno a Bologna due settimane nel mese di gennaio. Ci sono stati ospiti anche in questi primi giorni e abbiamo già una prenotazione da Natale fino all’inizio di gennaio.

B&B Via delle iDee - ragazzi nella stanza

I ragazzi sono molto bravi, partecipano tutti e sono contenti di essere tutti coinvolti. Stiamo già pensando di aggiungere all’ospitalità anche un’esperienza, come per esempio una passeggiata, con guida, fino a Piazza Maggiore. O un aperitivo insieme ai ragazzi. Vogliamo proporre un servizio di ottima qualità. Siamo partiti con l’idea di realizzare un posto bello perché normalmente la bellezza non entra nel quadro della disabilità. E invece la bellezza vuole essere una delle nostre finalità. La risposta, per ora, ci ha positivamente sorpreso”. Il proverbio dice che chi ben comincia è a metà dell’opera…. Auguri ragazzi!

B&B Via delle iDee gestito dai giovani con la sindrome di Down ultima modifica: 2020-12-16T09:00:00+01:00 da Cristina Campolonghi

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