15.000 studenti delle secondarie, motivati ed impegnati concretamente per la nostra Casa Comune. In Italia e in altri 12 Paesi. Sono i ragazzi e le ragazze del progetto Dare Per Salvaguardare l’Ambiente in Rete (DPSAR). Con i loro risparmi energetici monetizzati hanno finanziato progetti per combattere le conseguenze dei cambiamenti climatici. “Volevo coniugare salvaguardia dell’ambiente e solidarietà”, afferma la professoressa Elena Pace, l’ideatrice del progetto. “Sono convinta che non si può curare l’ambiente senza curare l’uomo”, ribadisce, poiché “egli stesso è parte dell’ecosistema”. Domani alla Sapienza Università di Roma la grande festa di fine anno scolastico.

Non “solo” risparmio energetico!

Pare proprio che abbiano imparato la lezione! Opportunamente educati ed istruiti dai loro prof, gli alunni hanno firmato un Patto di risparmio energetico, impegnandosi ad “adottare i comportamenti rispettosi dell’ambiente indicati nella tabella di marcia” a disposizione, nelle seguenti aree: risparmi energia elettrica, risparmi gas, risparmi acqua, ricicli o riutilizzi, non sprechi di cibo. Con una speciale App o da un’apposita scheda, ognuno ha spuntato 200 “atti di risparmio”, dallo spegnere luci inutili alla raccolta e utilizzo dell’acqua ancora fredda della doccia prima che si scaldi, dallo staccare il caricabatterie dalla spina alla riparazione di oggetti anziché buttarli… La monetizzazione di tali “atti di risparmio”, finanziata da sponsor familiari, è andata a sostenere progetti di solidarietà in contesti di povertà e degrado ambientale come conseguenza dei cambiamenti climatici.

risparmio energetico - in classe

Risparmio energetico per lo sviluppo

Ogni classe ha identificato una di queste azioni locali o internazionali, che generalmente coinvolgono scuole e ragazzi del territorio. E sono, ad esempio, contribuire a realizzare un orto sociale a Nairobi oppure promuovere la piantumazione di alberi in un quartiere alla periferia di Mumbai, ma anche di vivai nella Carice haitiana. Questo percorso di educazione per la salvaguardia dell’ambiente è stato poi fatto proprio dall’associazione romana Nuove Vie Per Un Mondo Unito. Col tempo, si è espanso dal Lazio all’Emilia-Romagna, all’Abruzzo, alla Sicilia e alla Calabria. Le prime 5 scuole hanno formato una rete istituzionale. Poi si sono aggiunti anche altri Paesi. La Repubblica Domenicana ha persino patrocinato il progetto, attraverso il Ministero dell’Ambiente! Ma DPSAR è attivo anche in Benin, Brasile, Burundi, Colombia, Haiti, India, Kenya, Madagascar, Pakistan, Sudafrica e Congo.

“Dare una rete all’ambiente” (che ne ha proprio bisogno!)

Ma ora, che sta per finire un intenso anno scolastico, è ora di festeggiare! Domani venerdì 13 maggio l’Aula Magna della Sapienza Università di Roma si riempirà di 500 ragazzi e ragazzi di scuole del Lazio. In streaming, quelli che potranno, fuso orario permettendo, dall’estero. Canzoni dal vivo, flashmob, giochi e teatro, ma soprattutto condivisione dei frutti del loro risparmio, e approfondimenti con esperti della Sapienza e dell’Agenzia Spaziale Italiana, che chiariranno quali sono le fonti di energia davvero rinnovabili (il nucleare, per esempio, lo è, o lo può essere davvero?) e illustreranno i cambiamenti climatici visti dallo spazio. Questi gli ingredienti della “festa della Terra” di fine anno scolastico. Intitolata, appunto, “Dare una rete all’ambiente”. Con loro, il giovanissimo cantautore trevigiano Emanuele Conte (uno dei vincitori di Area Sanremo 2021) la Rettrice della Sapienza Antonella Polimeni, la Presidente del II Municipio di Roma Capitale Francesca Del Bello e forse il Sindaco Roberto Gualtieri.

Il progetto, assunto che si allinea agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, focalizzandosi in particolare su tre di essi, ha ricevuto riconoscimenti dal Ministero dell’Istruzione (è inserito nel programma nazionale Ri-generazione Scuola) e da quello della Transizione Ecologica, che lo patrocina insieme al’Agenzia Spaziale italiana e al Municipio Roma II. Si avvale anche della collaborazione del Dipartimento di Scienze della terra della Sapienza Università di Roma. Grazie all’alleanza con EarthDay Italia ha partecipato con un video alla maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet.it, in onda su RaiPlay per la Giornata della Terra. Ma questo è solo l’inizio. Da questi, e da tanti altri ragazzi che si aggiungeranno per il prossimo anno scolastico, ne vedremo ancora delle belle.

L’evento sarà trasmesso in streaming da questo link.

“Dare una rete all’ambiente” ragazzi per il risparmio energetico e la solidarietà ultima modifica: 2022-05-12T16:53:38+02:00 da Silvano Malini

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