E’ la Toscana la regione italiana preferita dagli stranieri per celebrare le proprie nozze. Nel 2023 sono tati celebrati 2600 matrimoni internazionali con un fatturato complessivo di 25 milioni di euro.

Quello di Laura Mesi è stato un matrimonio a tutti gli effetti ma senza un elemento fondamentale: lo sposo

Da dove arrivano le coppie che si sposano?

Tutto nasce da un progetto sviluppato tra Toscana Promozione Turistica e Destination Florence Convention & Visitors Bureau con il progetto Tuscany for Weddings che coinvolge molti professionisti del settore che si adoperano per rendere impeccabile il ‘giorno più bello’.

Il 60% delle coppie proviene da Stati Uniti e Regno Unito. Il restante 40% riguarda coppie scandinave, tedesche, svizzere, olandesi, austriache, spagnole e francesi, ma tra loro ci sono anche 630 coppie italiane, provenienti da altre regioni.

La spesa media per l’organizzazione dell’evento sfiora i 40mila euro, il 19% in più rispetto al 2022 e, si stima, che nel 2024 ci sarà un ulteriore incremento del 9,1%. Per quanto riguarda la celebrazione del matrimonio il rito preferito dalla maggior parte delle coppie è quello simbolico, (66,3 %) seguito da quello civile (22,4%) e da quello religioso (11,3%). Il 9,3% dei riti civili e simbolici sono celebrati tra persone dello stesso sesso.

Altre curiosità

La maggior parte delle celebrazioni si svolgono tra aprile e settembre e, quasi tutte le coppie, si affidano ad un wedding planner. Questo progetto di successo ha portato un incremento del fatturato anche alle strutture ricettive che ospitano gli sposi ed i loro invitati con un volume d’affari complessivo di 168,7 milioni di euro.

E’ la Toscana la meta preferita dagli stranieri per le nozze ultima modifica: 2024-03-28T07:00:00+01:00 da laracalogiuri

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