La Calabria a piedi dal Pollino allo Stretto, percorrendo le tappe del Sentiero Italia. Mission impossible? No, tutt’altro! L’impresa è riuscita perfettamente e a realizzarla è stato Angelo Gigliotti, ingegnere ricercatore del Cnr. Da un bosco all’altro, passando per antichi borghi e vecchi rifugi: la traversata a piedi della Calabria, lungo la sua dorsale montuosa, è durata 24 giorni. Quasi un mese in cui non sono mancate le difficoltà, tra cui i temporali agostani ma, Angelo Gigliotti, non si è certo perso d’animo. Il ricercatore ha 41 anni ed è nato a Decollatura, sui monti del Reventino nella provincia di Catanzaro.

angelo gigliotti
Angelo Gigliotti in cammino sulle montagne calabresi

Si è laureato all’Unical e poi ha seguito diversi corsi di specializzazione in Portogallo, Germania e Spagna. Lavora per il Centro nazionale ricerche all’istituto di ingegneria ambientale e geoingegneria di Monterotondo a Roma ma, da un po’ di tempo, ha deciso di ritornare nel suo paese in Calabria. Infatti, proprio a Decollatura, ha avviato il progetto di volontariato Discovering Reventino che mira a valorizzare le risorse naturalistiche del luogo. In particolare la bellezza della montagna.

La Calabria di Angelo Gigliotti

Dai monti del Pollino alle cime dell’Aspromonte, l’ingegnere ha camminato per quasi un mese lungo il tratto calabrese del Sentiero Italia del Cai (Club alpino italiano). La sezione calabrese del Sentiero Italia è costituita da 31 tappe, lunghe complessivamente 570 chilometri. Un percorso che tocca parchi nazionali e aree protette, rifugi e antichi borghi. “Viaggiare a piedi non è solo una passione ma un modus vivendi, una forma mentis”. Così lo studioso del Centro nazionale ricerche che ha anche l’abilitazione di guida ambientale escursionistica.

attrezzatura per cammino calabria
L’occorrente per il viaggio a piedi

“Camminando a piedi si conoscono i luoghi, la gente che li abita – sottolinea Gigliotti – Ci si relaziona con un mondo completamente diverso dal nostro universo quotidiano. Il viaggio a piedi consente di riallacciare i rapporti con i luoghi che abbiamo dimenticato o che non abbiamo mai visitato”. “Incamminarsi per i monti – spiega Gigliotti – ti consente di relazionarti con la parte più intima di te stesso. Certo non manca il timore quando si compiono queste imprese ma, la paura bisogna sempre conservarla perché la montagna esige rispetto!”.  

Sentiero Italia

Il Sentiero Italia è lungo circa 7mila km e collega la catena appenninica del nostro Paese, comprese i monti di Sardegna e Sicilia. Nel 1983 l’associazione Sentiero Italia ha avuto l’idea di creare un itinerario che collegasse la dorsale montuosa che attraversa verticalmente tutto lo Stivale. Le tappe comprendenti l’intero itinerario sono evidenziate con una segnaletica bianca e rossa e con la dicitura “S.I.”. Nel 2018 il Club Alpino Italiano, in piena sinergia con l’associazione Sentiero Italia, ha rilanciato tutto l’itinerario che attraversa l’intera penisola definendolo con precisione Sentiero Italia Cai.

sentiero italia

L’itinerario sentieristico è diviso in 400 tappe; la partenza è fissata da Santa Teresa di Gallura in provincia di Sassari e prosegue poi in Sicilia. Dalla Trinacria, l’itinerario risale l’intera penisola seguendo la dorsale appenninica e il versante meridionale delle Alpi fino a Muggia, in provincia di Trieste. Sentiero Italia passa per 6 siti naturali dell’Unesco, 20 regioni e 360 comuni del Belpaese.

Informazioni e notizie storiche

Sul sito www.sentierioitalia.cai.it si possono trovare informazioni e approfondimenti sul corposo itinerario che percorre la penisola. Sul sito è consultabile anche l’area stampa con tutto l’archivio degli articoli e delle pubblicazioni che, negli anni, hanno raccontato la storia dello straordinario itinerario.

sentiero italia segnaletica

Ci sono anche approfondimenti e racconti sulle bellezze culturali, paesaggistiche e gastronomiche che il percorso sentieristico offre nelle sue tante tappe.

Il sentiero dei borghi, della natura e delle meraviglie raccontate da Angelo Gigliotti

I circa 7mila km di sentieri che collegano lo Stivale in un unico percorso hanno tante divagazioni sul tema: ci sono infatti i sentieri dei borghi, dei sapori e delle meraviglie d’Italia.

panorama borgo calabria
Un antico borgo sui monti della Calabria

Senza dimenticare le orme sul sentiero. Sono le diverse sezioni di un percorso che non indica solo strade impervie in mezzo a boschi e foreste ma pongono anche l’attenzione sui tanti magnifici borghi che rientrano nell’itinerario. Luoghi incantati dove ancora vivono molte speci faunistiche protette e dove si mangia divinamente.

(Si ringrazia Angelo Gigliotti per la concessione di alcune immagini riguardanti la sua traversata a piedi della Calabria)

La Calabria a piedi lungo il Sentiero Italia del Cai ultima modifica: 2020-09-23T15:00:46+02:00 da Maria Scaramuzzino

Commenti