Secondo l’ultima edizione del Rapporto annuale di Save the Children sono tantissimi i bambini in Italia che entrano in contatto con la tecnologia digitale sin dai primi mesi di vita e questa esposizione cresce con l’aumentare dell’età.

La Società Italiana di Pediatria nel 2018 ha redatto un documento in cui sottolinea i rischi che questa esposizione prolungata e precoce crea.

Quali problemi ne derivano?

Disturbi del sonno, della vista e dell’udito, problemi posturali, patologie che colpiscono la colonna vertebrale e aumento dell’obesità sono solo alcuni dei problemi causati da un uso spropositato dei dispositivi digitali.

E’ vero che l’utilizzo dei media ha reso i minori multitasking, ma ha anche ridotto la loro capacità di attenzione, concentrazione e comprensione.

I consigli dei pediatri

Secondo i pediatri italiani è preferibile vietare l’utilizzo dei dispositivi digitali ai bambini al di sotto dei 2 anni sia durante i pasti che prima di andare a dormire. I bambini tra i 2 e i 5 anni non devono farne uso per più di un’ora al giorno e quelli tra i 5 e gli 8 anni massino due ore.

I pediatri sconsigliano categoricamente di lasciare i minori da soli durante l’utilizzo dei dispositivi digitali in modo da stimolare la discussione ed il confronto.

Un suggerimento rivolto ai genitori è quello di limitare al minimo indispensabile il loro stesso uso della tecnologia digitale in quanto i bambini tendono ad imitare ciò che vedono fare agli adulti.

Minori e tecnologia digitale: quali sono i rischi? ultima modifica: 2024-02-27T18:25:48+01:00 da laracalogiuri

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