Dopo le festività natalizie, la corsa agli affari entra in una nuova fase con l’atteso arrivo dei saldi invernali 2024. Questo periodo offre ai consumatori l’opportunità di accaparrarsi capi caldi e accessori per l’inverno a prezzi scontati. In questo periodo occorre fare attenzione a non cadere nelle trappole dei falsi affari. Una guida con le date di inizio dei saldi in ogni regione italiana, le regole da seguire e preziosi consigli per evitare acquisti indesiderati.
Saldi invernali 2024, regole e consigli
Le dinamiche dei saldi introducono nuove direttive che richiedono la conformità da parte dei commercianti. Dall’esposizione chiara dei prezzi originali e scontati ai diritti dei consumatori. Un’attenzione particolare a come prevenire violazioni durante i saldi è altresì cruciale per tutti i rivenditori.
Con l’ombra dei falsi saldi in agguato, è imperativo che i consumatori si difendano da truffe e offerte ingannevoli. Stabilire un budget. Condurre ricerche preventive sui prezzi e rimanere vigili contro le truffe online sono solo alcune delle strategie consigliate per evitare di cadere nelle trappole dei falsi affari.
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I consigli in dettaglio: Definire il budget e stilare un elenco accurato delle necessità;
Condurre una ricerca preventiva accurata sui prezzi dei prodotti di interesse, al fine di valutare la reale convenienza degli sconti proposti durante i saldi;
Esaminare attentamente le politiche di reso dei prodotti e confrontare i prezzi tra diverse vetrine online o negozi fisici;
Rimanere vigili di fronte alle potenziali truffe online, assicurandosi di effettuare acquisti esclusivamente su siti web affidabili e sicuri, e verificando attentamente le recensioni dei clienti.
Date regione per regione
Ecco un riassunto delle date di inizio e fine dei saldi invernali regione per regione:
- Abruzzo: dal 5 gennaio per 60 giorni, possibilità di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
- Basilicata: dal 5 gennaio per 60 giorni, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Calabria: dal 5 gennaio al 6 marzo, divieto di promozioni nei 15 giorni precedenti i saldi.
- Campania: dal 5 gennaio per 60 giorni, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Emilia Romagna: dal 5 gennaio al 4 marzo, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Friuli Venezia Giulia: dal 5 gennaio al 31 marzo, possibilità di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
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- Lazio: dal 5 gennaio per 6 settimane, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Liguria: dal 5 gennaio al 18 febbraio, divieto di promozioni nei 40 giorni precedenti i saldi.
- Lombardia: dal 5 gennaio al 4 marzo, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Marche: dal 5 gennaio al 1 marzo, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Molise: dal 5 gennaio per 60 giorni, divieto di promozioni nei 30 giorni prima e 30 dopo l’inizio dei saldi.
E ancora:
- Piemonte: dal 5 gennaio per 8 settimane, divieto di promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi.
- Puglia: dal 5 gennaio al 28 febbraio, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Sardegna: dal 5 gennaio per 60 giorni, divieto di promozioni nei 40 giorni precedenti i saldi.
- Sicilia: dal 5 gennaio al 15 marzo, possibilità di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
- Toscana: dal 5 gennaio per 60 giorni, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
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- Umbria: dal 5 gennaio al 5 marzo, possibilità di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
- Valle d’Aosta: dal 3 gennaio al 31 marzo, divieto di promozioni nei 15 giorni precedenti i saldi.
- Veneto: dal 5 gennaio al 28 febbraio, divieto di promozioni nei 30 giorni precedenti i saldi.
- Provincia autonoma di Trento: per 60 giorni, i commercianti determinano liberamente i periodi dei saldi.
- Provincia autonoma di Bolzano: ogni distretto ha un periodo differente, verificare le date sulla pagina di Confcommercio.