Una stanza segreta utilizzata dal grande Michelangelo Buonarroti è stata resa fruibile all’interno del Museo delle Cappelle Medicee a Firenze.
La stanza segreta di Michelangelo
Massimo Osanna, direttore generale dei musei presso il Mic, ha presentato la stanza segreta ubicata sotto la Sagrestia Nuova che ospitò Michelangelo nel 1530 durante la sua fuga dalla vendetta della famiglia, dopo il suo tradimento in favore dei ribelli della rivolta popolare; l’artista,su suggerimento del priore della Basilica di San Lorenzo, si nascose proprio nelle Cappelle Medicee.
La stanza sarà fruibile in via sperimentale dal prossimo mese di novembre per un ristretto gruppo di visitatori con un biglietto aggiuntivo a quello previste per le visite alle Cappelle.
La struttura
Si tratta di un piccolo ambiente dalle dimensioni ristrettissime (di soli sette metri per due) a cui si accede dalla Sagrestia Nuova; qui sono esposti anche dei disegni a carboncino realizzati da Michelangelo. La stanzetta fu scoperta nel 1975 da Paolo Dal Poggetto, allora direttore del Museo, per via di un restauro. Durante il sopralluogo si rinvennero alcuni di questi schizzi realizzati dal grande artista. Si tratta di disegni di figure umane di alcune delle sue opere più iconiche fra cui il David custodito al Bargello. Un tesoro nascosto scopeto per caso, come spesso capita, dall’inestimabile patrimonio storico, artistico e culturale.
Novità al museo delle Cappelle Medicee
Pochi giorni fa la presentazione della stanza segreta è avvenuta in concomitanza con l’inaugurazione della nuova uscita d’autore del Museo delle Cappelle Medicee, disegnata da Paolo Zermani e caratterizzata da una singolare forma a sepolcro in continuità con la storia, l’architettura e la destinazione d’uso della cripta, della Sagrestia Nuova e della Cappella dei Principi. Dopo i lavori di restauro saranno visibili: Cripta lorenese dei principi Lorena Asburgo, un tratto delle antiche e imponenti mura medievali fiorentine. Percorribili altri itinerari per agevolare il flusso dei visitatori. Questi spazi saranno fruibili da mercoledì 27 settembre.
foto copertina: la stanza segreta di Michelangelo, foto da facebook