4 marzo 1943, oggi Lucio Dalla avrebbe compiuto 80 anni. In Italia sono tante le iniziative pubbliche che ricordano il grande artista che ha lasciato un segno indelebile nel mondo della musica e del cantautorato italiano. Dopo il grande successo della mostra biografica che l’anno scorso ne ricordava i dieci anni dalla scomparsa, Bologna (sua città natale) celebra gli ottanta anni di Dalla con “Lucio ottanta”, una serie di eventi già in corso da qualche giorno e che si concluderanno domani.
Lucio Dalla
In programma l’inaugurazione di una lapide sulla casa natale dell’artista in Piazza Cavour e del cartiglio storico sull’ultima casa in cui Dalla ha vissuto e lavorato in via D’Azeglio. Bologna ‘corre e canta’ ricordando Lucio Dalla e assegnando medaglie ufficiali per due gare da 30 e 21 chilometri nella con la “Bologna Marathon 2023”. In calendario anche la presentazione del libro, “Il parco della luna”, illustrato dalla bolognese Sarah Mazzetti ed edito da Ciao Discoteca Italiana. I proventi delle vendite andranno alla Fondazione Policlinico Sant’Orsola che dedicherà un parco ai giovanissimi pazienti del reparto pediatrico. Sempre per la ricorrenza dell’ottantesimo compleanno, lo Stato di San Marino rende omaggio a Lucio Dalla con l’emissione di un francobollo.
La mostra a Napoli
Sempre oggi, 4 marzo, si apre la mostra “Lucio Dalla. Il sogno di essere napoletano” al Mann, il Museo archeologico nazionale di Napoli. L’esposizione, che sarà aperta al pubblico fino al 25 giugno, è promossa dalla Fondazione Lucio Dalla e dal ministero della Cultura con la collaborazione e il sostegno di Regione Campania e Fondazione Campania Festival. L’evento rientra nelle iniziative “Il Mann per la città”, volute dal direttore del museo Paolo Giulierini, con il coinvolgimento di Archivio Luce Cinecittà, Rai, Siae, Universal Music con Catalogo Skira editore.
Attraverso documenti, foto, copertine dei dischi, video, oggetti, abiti di scena, locandine dei film, manifesti, la collezione di cappelli e berretti, è possibile scoprire la quotidianità di Lucio Dalla. È possibile vivere la forza della sua musica e del suo percorso artistico. Inedita rispetto alle precedenti tappe di Bologna e Roma c’è la sezione ‘Dalla e Napoli’ che si aggiunge a quelle dedicate alla musica. E, ancora ‘Famiglia e Infanzia’, ‘Amicizie-Inizi, ‘Dalla si racconta’, ‘Il clarinetto’, ‘il cinema’, ‘il teatro’, ‘la televisione’, ‘Dalla e Roversi’, ‘Universo Dalla’, ‘Il museo Lucio Dalla’. Un grande omaggio quello di Napoli in quanto l’artista emiliano è sempre stato innamorato di Napoli e della sua cultura, così come di Sorrento che gli ispirò la celebre canzone ‘Caruso’.
