A Misurina, in provincia di Belluno, una struttura di eccellenza per curare l’asma infantile. E’ una notizia non specificatamente legata al Coronavirus ma che comunque ha a che fare con la sfera della salute. In particolare la salute dei polmoni, che sono uno dei principali obiettivi del virus. L’ospedale Pio XII si trova a Misurina, una delle località più belle delle Dolomiti, in provincia di Belluno e poco lontano da Cortina d’Ampezzo. La struttura sanitaria, che appartiene all’Opera Diocesana di San Bernardo degli Uberti, è proprio di fronte al lago, a 1756 metri di altitudine. Un centro di diagnosi convenzionato che si occupa della cura e della riabilitazione ad alta quota delle malattie respiratorie dei bambini e degli adolescenti.

Alta montagna e metodiche innovative per imparare a curare il respiro

Il soggiorno in questo microambiente montano è risultato molto efficace per i pazienti asmatici, soprattutto i più piccoli. Si parla di recupero della funzionalità respiratoria, di riduzione dell’infiammazione allergica, di miglioramento del controllo della malattia durante il ricovero. Il segreto è l’aria “buona” di queste montagne, priva di inquinanti e di allergeni, meno densa e meno umida. Questi due ultimi fattori rendono l’aria più leggera e facilitano la respirazione.

asma infantile - L'ospedale di Misurina dove si cura il respiro

Un centro di eccellenza che solo lo scorso anno rischiava la chiusura per il calo di utenti. Non perché mancasse la richiesta. Anzi. Erano piuttosto alcuni problemi burocratici, legati alla convenzione con la Regione Veneto, che rendevano difficili gli accessi. Così avevano denunciato i sindacati dei dipendenti. La mobilitazione dei lavoratori e il successivo impegno della Regione stessa ha salvato la struttura, unica nel suo genere in Italia e terza in Europa. A inizio anno è arrivata anche una convenzione con l’Università di Verona per testare gli importanti risultati ottenuti.

Un programma che educa alla gestione dell’asma infantile

“Stiamo cercando – spiega la dottoressa Annaluisa Cogo, direttore sanitario dell’istituto e medico specialista in Pneumologia – di allargare le convenzioni a tutta Italia. Attualmente abbiamo una decina di ospiti, ma il massimo delle richieste arriva soprattutto nel periodo estivo. La scorsa estate siamo arrivati a 53/54 pazienti che, accompagnati da un genitore, hanno praticamente riempito tutta la struttura. Ci occupiamo prevalentemente di asma su base allergica. Il nostro è un trattamento riabilitativo che consiste in esercizi della respirazione attraverso un programma che educa alla gestione della malattia. Anche per questo è importante il coinvolgimento dei genitori”.

asma infantile - A Misurina i vantaggi del microambiente montano

In Italia esistono altri istituti per la cura dell’asma, ma questo di Misurina è quello che si trova alla quota più alta, insieme, a livello europeo, a quelli di Davos in Svizzera e di Briancon in Francia. Ed è proprio il fattore altitudine a fare la differenza, oltre ai programmi di riabilitazione aerobica personalizzati per “imparare a curare il respiro”. Questi due fattori combinati sono anche l’oggetto degli studi che rientrano nella convenzione recentemente stipulata dal Pio XII con l’università di Verona. Il modello Misurina è una vera eccellenza in campo sanitario. Una eccellenza del respiro. E questa parola ci porta inevitabilmente all’attualità del Coronavirus che tra i suoi bersagli principali ha proprio l’apparato respiratorio. “Purtroppo – conclude la dottoressa Cogo – non abbiamo prova che il virus resista di più o di meno in alta quota. Nessuna evidenza scientifica al momento ci può aiutare in questo senso”.

A Misurina ospedale di eccellenza per curare l’asma infantile ultima modifica: 2020-11-11T09:00:00+01:00 da Cristina Campolonghi

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