Andar per laghi. In Italia ce ne sono molti a nord ma anche al centro e al sud, seppur con caratteristiche differenti e con origini profondamente diverse. Ecco cinque laghi italiani da vedere, più o meno noti. In mezzo a tante bellezze naturali, il nostro territorio è ricco anche di bacini lacustri, da nord a sud.

L’acqua turchese del lago di Sorapis

Nel Veneto c’è un laghetto dolomitico che costa fatica raggiungere ma che premia, una volta in cima, per la sua bellezza e per lo straordinario contesto di montagne che lo circonda. Parliamo del lago di Sorapis, un gioiello dalle acque color turchese che si trova in quota, a quasi 2000 metri di altitudine.

laghi italiani - lago di Sorapis

Si tratta di un piccolo lago alpino che si raggiunge dal Passo Tre Croci (salendo da Cortina d’Ampezzo) per un sentiero prevalentemente in salita e che richiede almeno due ore di cammino. Il Lago di Sorapis è circondato da un anfiteatro dolomitico davvero unico. Nel mese di settembre le Dolomiti – nelle belle giornate – danno forse il meglio della loro bellezza. Quindi siamo nel periodo giusto e meno affollato per raggiungerlo. Da segnalare che in cima (ma nascosto rispetto al lago) si trova anche un rifugio attrezzato.

Il più grande lago vulcanico d’Europa

Il lago di Bolsena, nell’alto Lazio al confine tra Umbria e Toscana, è il più grande bacino vulcanico d’Europa. Con la sua tipica forma rotonda molto regolare, è il quinto dei laghi italiani per dimensione.

laghi italiani - lago di Bolsena

Due isole emergono dalle sue acque, l’isola Bisentina e l’isola Martana. Uliveti, vigne e campi coltivati arricchiscono le sue coste. Il lago di Bolsena è una meta ricca di itinerari naturalistici e storici, i suoi borghi offrono splendidi scorci sul lago. Il più famoso è quello di Capodimonte.

Fra i monti e il mare, i laghi del Gargano

E’ davvero affascinante l’ingresso al promontorio del Gargano, percorrendolo sul versante nord in direzione Rodi Garganico, Peschici, Vieste. Da un lato le montagne che da queste parti arrivano a raggiungere quasi i mille metri. Dall’altro il Mare Adriatico. E tra il mare e i rilievi montuosi i due laghi di Lesina e Varano. Due laghi, ma sarebbe forse più corretto chiamarli lagune perchè la loro acqua è salmastra, in quanto la contiguità col mare è praticamente immediata. Il lago di Lesina, il primo che si incontra imboccando il promontorio, è una bacino costiero che si snoda parallelamente al litorale e le cui acque sono comunicanti con il mare Adriatico. E’ famoso per la Riserva Naturale omonima. Lo separa dal vicinissimo lago di Varano una piccola collina. Ed è anche questo il fascino dei due specchi d’acqua, uno a fianco dell’altro.

laghi del Gargano

Superato il piccolo monte D’Elio, ecco infatti il lago di Varano, il bacino più esteso dell’Italia meridionale e il settimo fra i laghi italiani. Lo separa dal mare Adriatico una strettissima striscia di terra (larga un chilometro) dove si trova la Riserva naturale dell’isola di Varano. Questa commistione tra mare, laguna e sorgenti di acqua dolce che provengono dai vicini monti del Gargano e che lo alimentano, fanno del luogo un habitat di grande interesse naturalistico.

L’Averno, per gli antichi la porta dell’oltretomba

Sulle acque del lago d’Averno, in Campania, si intrecciano storia e leggenda. Questo lago, di origine antichissima, si è formato nella conca di un vulcano spento. Si trova nella zona dei Campi Flegrei ed è il secondo, per dimensione, dei laghi della Campania. La sua storia e il suo fascino derivano dalle caratteristiche geologiche, molto “movimentate”, di questo territorio.

laghi italiani - lago d’Averno

Gli antichi pensavano che qui si trovasse l’ingresso dell’Ade. Al lago d’Averno è legato la storia della Sibilla Cumana, ma anche altri riferimenti alla mitologia greca e alla storia romana. Oggi questo specchio d’acqua è un’oasi naturalistica popolata da pesci e uccelli, ricca di specie vegetali. In passato le sue acque emanavano vapori sulfurei che non consentivano agli animali di vivere sulle sue sponde. La visita al lago è spunto per una passeggiata archeologica ai siti che si trovano in quest’area.

Sulla Sila il lago Ampollino

Oltre ai laghi naturali, fra i laghi da vedere in Italia ci sono numerosi bacini artificiali – nati per lo sfruttamento idroelettrico dei corsi d’acqua – che nel tempo hanno assunto caratteristiche turistiche e ambientali molto rilevanti.

 lago Ampollino

Fra questi, alcuni si trovano in Calabria. Il lago Ampollino è un bacino artificiale realizzato negli anni Venti, il primo invaso del genere sull’altopiano della Sila. Collocato a 1271 metri di altitudine, sbarra il corso del fiume Ampollino con una diga alta 39 metri. Da queste parti la natura è molto rigogliosa e il lago Ampollino è una delle tappe obbligate visitando il Parco Nazionale della Sila.

5 laghi italiani da vedere assolutamente ultima modifica: 2020-09-07T15:19:00+02:00 da Cristina Campolonghi

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