Una fiction può davvero promuovere una località? Crederlo non è difficile. Basti pensare a ciò che “Un passo dal cielo” ha fatto per il lago di Braies. Il comune sardo di San Teodoro, però, ha fatto di più: ha lanciato una fiction, o meglio una web serie, per promuoversi. E per portare turisti lì, in quell’angolo di paradiso nel cuore della Gallura, bagnato da un mare cristallino e noto per la sua movida.

“L’estate di Anna”, l’idea della fiction

Realizzata da White Box Studio, “L’estate di Anna” è stata girata a San Teodoro. È qui che, per diverse settimane, Gianluca Vassallo e Francesco Mannironi hanno diretto il cast di giovani attori (i protagonisti sono Natalia Solona e Matteo Tedde, nei panni di Anna e Marco). La troupe ha girato sulle spiagge e nel centro del paese, all’interno dei locali e tra le vie, con gli splendidi paesaggi a fare da cornice. Perché, tanto quanto i ragazzi, è San Teodoro il protagonista della fiction: Puntaldia, la Cinta, Punta est, l’Isuledda e Monte Nieddu disegnano scenari, raccontano storie, riempiono lo schermo coi colori del mare, del cielo e della natura. A fare da colonna sonora, la voce di Dente con la sua “L’estate di Clara”.

Abbiamo sposato appieno questo progetto, c’era voglia di novità nel comunicare il territorio. Invece del solito video promozionale turistico, volevamo qualcosa che raccontasse anche quanto è bello vivere qui” ha spiegato Luciana Cossu, assessore al Turismo del comune di San Teodoro. Le puntate, in totale sette, saranno pubblicate ogni martedì. Racconteranno la storia di Anna, la sua estate che è un po’ quella di tutti: un’estate d’amore, di nuovi amici, di cuori che battono all’impazzata, di genitori con cui ci si scontra e ci si confronta. “Ho ripensato alle nostre estati da ragazzi, quando andavi alla Cinta ed era il posto migliore del mondo, e già a primavera cercavi il momento per un lancio dallo scoglio. Lo amavi, il territorio, perché ti dava qualcosa, non passavi attraverso le cose senza vederle. Ecco, questo deve accadere, anche a chi viene in vacanza a San Teodoro: viverlo davvero, come fanno Anna e Marco“: queste le parole della Cossu.

Cosa vedere e cosa fare a San Teodoro

È tra le più belle località turistiche della Sardegna, San Teodoro. Sarà per quel mare che somiglia ad uno smeraldo, per le spiagge candide, per i locali pieni d’allegria. O forse per quell‘aria tropicale che gli è valsa il soprannome di “Thaiti”. Ciò che è certo è che, qui, i panorami sono una vera favola: la lunga spiaggia della Cinta, la Marina di Puntaldìa col suo moderno porto, il fascino lontano di s’Isuledda. A San Teodoro domina il mare, dominano i litorali e le calette. Con gli yacht ormeggiati, i bambini che si rincorrono. E quelle nuotate che si vorrebbe non finissero mai. Ogni giorno si può scoprire un luogo nuovo, qui: la profumata Cala Ginepro, la spiaggia di Coda Cavallo affacciata sull’isola di Tavolara, Cala Ghjlgolu con la sua roccia a forma di tartaruga. E poi le spiaggette nascoste, che pochi conoscono e ancor meno raggiungono.

San Teodoro - La bellezza di Cala Ghjlgolu (o Girgolu)
Cala Ghjlgolu (o Girgolu), a 13 km da San Teodoro – foto dalla pagina Instagram santeodoro_sardinia

Al di là delle spiagge, anche il “solo” borgo merita una visita. Santu Diàdoru, come lo chiamano qui, in inverno ha poco più di cinquemila abitanti. Ma è d’estate che si anima, che si riempie di vita e di risate. Dei profumi provenienti da ristoranti e trattorie (la zuppa gallurese con pane, formaggio e brodo di manzo è davvero imperdibile!), dell’ombra della luna e delle stelle. Di quell’atmosfera magica che in Sardegna si respira e che, “L’estate di Anna”, prova oggi a raccontare.

Foto in evidenza: Spiaggia di Lu Impostu, San Teodoro, foto dalla pagina Instagram santeodoro_sardinia

San Teodoro si racconta con una fiction: arriva “L’estate di Anna” ultima modifica: 2021-06-26T15:30:00+02:00 da Laura Alberti

Commenti

Subscribe
Notificami
2 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x