Il gateau di patate non è difficile da preparare e ha il vantaggio che ci aiuta a consumare agli avanzi. Si tratta di uno squisito pasticcio di patate, farcito con molta fantasia.
Il gateau di patate
Il gateau, quindi è abbastanza semplice come ricetta, e necessita di ingredienti che spesso abbiamo in frigo. Ormai fa parte della tavola italiana e la gastronomia nostrana lo ha molto nobilitato. Questo piatto è apparso in Italia alla fine del 1700. Il gateau di patate, italianizzato in gattò o gatò, fa capolino nel “Bel Paese”, grazie a Maria Carolina d’Asburgo che si avvaleva dell’ausilio di raffinati cuochi francesi.
Al riguardo, i napoletani, “principi” nell’inventiva, appresero la tecnica di questo “pasticcio di patate”, esaltandola, anzi migliorandola. Un ottimo gateau di patate, è sublimato con l’insuperabile fior di latte campano, che si sposa con le patate, meglio della groviera. Nel pasticcio non deve mancare del buon prosciutto, e salame naturalmente. Questa ricetta ha la peculiarità di essere molto variabile e ogni famiglia ne ha una sua, anzi vive anche di fantasia. Talvolta un buon pasticcio gratinato al forno, può essere anche improvvisato.
Il gateau di patate o pasticcio di patate
Le patate spesso sono nella dispensa e aprendo il frigo, sovente, possiamo trovare un po’ di prosciutto avanzato, e qualche pezzetto di formaggio. Possiamo dare fondo a salsicce, del cotto o anche wurstel, che possono farcire il gateau. Inoltre, nel frigo degli italiani, difficilmente manca un po’ di parmigiano. Nondimeno, per fare un buon gateau, procuriamoci una bella pirofila.
Prendiamo almeno mezzo Kg di patate a pasta gialla, del fiordilatte, un po’ di salame, del cotto, magari tagliato doppio. Servirà come dicevamo un po’ di parmigiano, un paio di uova e olio extravergine di oliva. Infine, se piace, prendete un po’ di pepe e del sale. Da una parte tenete anche del pan grattato. Naturalmente lesseremo le patate. Una volta scolate, andranno schiacciate in una ciotola. Al contempo taglieremo il fiordilatte a cubetti, cercando di eliminare il siero. Poi taglieremo il salame, o della salsiccia andrà benissimo.
Fiordilatte e parmigiano
La stessa cosa faremo con il prosciutto o altro affettato che potrebbe essere avanzato in frigo. Aggiungeremo le uova, e mescoleremo per bene il tutto nella nostra ciotola. Nel frattempo avremo oliato un po’ la nostra pirofila e potremo adagiarvi tutto il composto. Basterà aggiungere una spolverata di pepe, un pizzico di sale, ma non troppo, e un filo d’olio. Sopra spolveriamo il parmigiano grattugiato.
Il segreto del cuoco, è che se le patate che abbiamo lessato risultano troppo farinose, possiamo rimediare. Aggiungeremo al composto un po’ di latte, come vuole la tradizione napoletana, e il gioco è fatto. Tutto il pasticcio poi andrà livellato con una spatola. A questo punto, potremo infornare il nostro pasticcio di patate in forno statico preriscaldato a 180° per circa 30 minuti. Naturalmente, ogni forno è diverso, quindi dovrete regolarvi controllando la cottura.
Un piatto delizioso
Tuttavia, il formarsi della bella crosticina scura sulla superficie, è indicativa di cottura a puntino! Quindi, una volta pronto, il nostro gateau di patate sarà fumante ed invitante per essere servito a tavola. Questa è un po’ la ricetta base, ma il gateau è spesso, come dicevamo, un modo per dare fondo al frigo. Tuttavia, ogni famiglia tramanda la propria versione di questo irresistibile pasticcio nutriente. Infine, potremo conservare il gateau di patate, già pronto, per poi riscaldarlo al bisogno, poiché riscaldato è davvero ottimo. Si sconsiglia di congelarlo, ma in genere, si consuma alla svelta. Mai come in questo periodo, è utile abbracciare la famosa teoria popolare del “si trova quello che ci si mette”. Quindi sbizzarriamoci, inventando “il nostro pasticcio” utilizzando anche delle verdure come i carciofi, o le zucchine a rondelle. Buon appetito
#l’Italianelcuore