Le acque cristalline dell’arcipelago di Zanzibar, il parco nazionale del Kilimanjaro dichiarato patrimonio mondiale dell’Unesco. Sono solo alcune tra le principali attrattive della Tanzania, la perla dell’Africa. Da alcuni anni la crescita del Pil è una costante dell’economia. Il governo è impegnato a incentivare lo sviluppo industriale tramite il miglioramento delle infrastrutture e le agevolazioni per gli investitori.

Marco Conca - costa di zanzibar

Dall’Expo al consolato per la “Perla dell’Africa”

Dal 4 agosto 2017 console onorario della Repubblica di Tanzania per l’Italia è l’avvocato Marco Conca che è anche docente universitario. Nato a Milano da genitori calabresi, Conca risiede a Luino (Varese). A 32 anni ha ottenuto la prima cattedra universitaria alla Libera Università degli studi di Lugano. Attualmente è docente di Etica alla Scuola universitaria europea per il turismo a Milano.

Marco Conca - expo milano

L’incarico consolare è arrivato dopo l’Expo 2015 di Milano, durante il quale Marco Conca è stato commissario generale per la Liberia. “Siamo riusciti ad allestire e tenere vivo il padiglione liberiano senza alcun sostegno economico – ricorda il console – Ci ha dato una grande mano l’ex sindaco di Milano Letizia Moratti unitamente ad altre persone che hanno offerto un contributo fattivo e concreto. All’Expo la Liberia è partita da ‘cenerentola’ ed ha concluso l’esposizione universale da vera ‘principessa’. Si è trattato di una vera sfida, vinta nel migliore dei modi”. Un successo conquistato sul campo per cui Conca ha ottenuto l’incarico consolare.

I progetti realizzati

“Tra i tanti compiti che il consolato svolge è quello di garantire la sicurezza sui passaporti col visto originale – precisa il console – Inoltre diamo sostegno agli imprenditori. In questa prima fase del mio mandato siamo riusciti a portare in Tanzania 30 macchine tessili per avviare corsi professionali destinati ai giovani. Abbiamo anche inviato i nostri tecnici perché insegnassero ai ragazzi l’utilizzo dei macchinari”.

Marco Conca - macchine tessili

L’obiettivo è quello di consolidare le basi imprenditoriali dell’attività produttiva in modo da insegnare un mestiere a tanti giovani tanzaniani. Tra le altre iniziative già andate in porto anche l’avvio di una fabbrica che produce olio di girasole e impiega personale locale. “In un anno e mezzo di mandato, questi sono dei risultati già molto importanti e indicativi. Mi piace essere dinamico – asserisce il console Conca – Se ho un impegno lo porto a termine”.

Le iniziative future

Per il prossimo futuro stiamo proseguendo il percorso delle iniziative solidali sottolinea Marco Conca – Ci sono già diverse associazioni disponibili a realizzare eventi benefici per la popolazione della Tanzania”. Il console rimarca: “Per creare lavoro sto cercando di sostenere delle sinergie con grandi tour operator.

Marco Conca - console e presidente

Sto organizzando anche una sorta di rete che possa creare punti di raccolta per il passaporto, per spedirlo e avere il visto nell’arco di una settimana. Un servizio celere ed efficiente da sbrigare in pochi giorni”. Sulla generosità del nostro Paese, il diplomatico non ha dubbi: “L’Italia ha un cuore grande. Ci sono tante associazioni pronte alla solidarietà, spesso sono loro a contattarci. Dalla grande organizzazione all’associazione, dalla metropoli al piccolo paese, le raccolte fondi e le iniziative benefiche non mancano”.

Milano capitale della diplomazia internazionale

Per la prima volta nella storia, Milano è la prima città al mondo per numero di uffici consolari: ne abbiamo 123, 4 in più di New York – fa notare il console – Tutti i Paesi hanno capito l’importanza di avere qui un ufficio di rappresentanza. Ogni settimana ci sono eventi di diverso tipo e di alto livello”.

Marco Conca - panorama milano

Conca tiene a mettere in risalto il “grande desiderio di coesione e di collaborazione che si vive all’interno della rappresentanza diplomatica. “Ci incontriamo con frequenza, c’è grande voglia di fare, di concertare insieme – sostiene – C’è una piccola comunità internazionale che si rispetta molto. Questo, è un risultato importantissimo”.

Calabria, i ricordi nel cassetto

Mio padre era originario di Cittanova e mia madre di Soverato. In Calabria ho tutto, la mia infanzia, i miei ricordi più belli e gli affetti più cari – rivela il console figlio di calabresi poi emigrati al Nord – I calabresi, in ogni settore, riescono ad eccellere.

Marco Conca - spiaggia di Caminia

Ristorazione, design, moda: i calabresi sono ovunque e riescono ad integrarsi perfettamente in ogni contesto. Anche quando ho gestito il padiglione della Liberia all’Expo, ho avuto un grandissimo aiuto proprio da un gruppo di calabresi. Sono fiero ed orgoglioso della mia terra d’origine”.

Marco Conca console della Tanzania ultima modifica: 2019-01-21T09:00:03+01:00 da Maria Scaramuzzino

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