Maturità online e scrutini a distanza. Questi gli elementi chiave del decreto scuola approvato dal governo. Le nuove norme, che saranno applicate attraverso ordinanze del ministero dell’Istruzione, considerano l’ipotesi che non si torni in classe entro il 18 maggio. Misure che riguardano 500 mila maturandi. Studenti che in queste lunghe settimane, costretti all’isolamento per l’emergenza coronavirus, stanno seguendo le lezioni da casa insieme. Pc, laptop e smartphone sono i nuovi strumenti scolastici che hanno rivoluzionato le classi, catapultando tutti gli insegnanti verso la didattica digitale.

Maturità, come si svolgerà l’esame

Se per la metà di maggio non sarà rientrata l’emergenza covid19 e non si potrà tornare a scuola, si applicheranno le nuove disposizioni. Nessuna aula enorme con file di banchi e sedie ad accogliere i candidati; nessuna ansia da notte prima degli esami; nessun bisbiglio coi compagni per scambiarsi idee e suggerimenti, ma un’unica prova orale digitale.

Scuola

Non ci saranno respinti. Le commissioni di valutazioni saranno interne con un presidente esterno. I ragazzi della terza media non sosterranno esami, invece, ma riceveranno una valutazione del consiglio di classe che tenga conto anche di una tesina del candidato. Gli scrutini, comunque, saranno ‘a distanza’. Per tutti gli altri studenti, è prevista la promozione all’anno successivo. Esame diverso anche nell’ipotesi si rientrasse a scuola entro il 18 maggio. In questo caso, oltre all’esame orale si dovrà sostenere una prova nazionale di italiano gestita dal ministero dell’Istruzione e da una seconda prova preparata dalla commissione interna. I candidati esterni svolgeranno le prove al termine dell’emergenza covid19.

Maturità 2020, il tam-tam sui social

Sui social si è subito scatenato il tam-tam con l’hashtag #maturità2020. I ragazzi sono preoccupati. Questo lungo periodo di isolamento comincia a pesare psicologicamente.

Studentessa

E accanto a quella voglia di “divorare” la vita, tipica di questa età, soffocata dalle restrizioni anti-contagio, si associano aspetti più pratici. In tanti lamentano i problemi di connessione internet, specie al Sud d’Italia. Altri stanno vivendo le difficoltà economiche che si sono abbattute su tante famiglie italiane. Non hanno fatto salti di gioia come pensavano in tanti. Basta fare un giro su Twitter per sentire il malessere che serpeggia. I dati sulla diffusione della malattia cominciano però ad essere più contenuti. E’ quindi necessario non mollare e continuare così almeno fino a quando la curva non prenderà la discesa.

Ministra Azzolina: “In salvo l’anno scolastico”

La ministra Lucia Azzolina ha commentato: “Abbiamo messo in sicurezza l’anno scolastico. Non si può però assolutamente parlare di sei politico: sono categorie vetuste.

Ministra Lucia Azzolina – Foto MIUR

La valutazione guarda alla crescita e maturazione dello studente, che è messo al centro. Se ci saranno apprendimenti da recuperare, li recupereranno a settembre”. La ministra ha sottolineato che “la didattica a distanza ci ha aiutato a salvare l’anno scolastico. Non sostituisce e non potrà mai sostituire del tutto, ovviamente, la didattica in presenza. Ma era l’unica risposta possibile per non lasciare soli bambini e ragazzi”. Si sta lavorando anche un piano qualora in autunno continuerà ad esserci pericolo per il covid19. Le misure prevedranno un maggiore distanziamento in classe. Fino a fine anno scolastico, inoltre, sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche.

Maturità 2020, esame online per 500 mila studenti ultima modifica: 2020-04-07T18:03:52+02:00 da Raffaella Natale

Commenti