Un trionfo assoluto quello degli Uffizi di Firenze. Uno straordinario riconoscimento assegnato dalla rivista Time Out che ha redatto la lista dei 20 best Museums and Galleries in the world, mettendo in testa proprio il museo fiorentino diretto da Eike Schmidt. Firenze batte così Parigi e New York. Rispettivamente città che possono contare su Louvre e MoMa. Niente da fare però davanti ad un luogo simbolo del patrimonio culturale italiano. Gli Uffizi sono il miglior museo del mondo.
Il riconoscimento certifica la bellezza e l’apprezzamento del museo da ogni parte del mondo. Nel 2021 Time aveva inserito gli Uffizi nella lista The World’s 100 Greatest Places of 2021. Questa volta ha conquistato la vetta battendo grandi luoghi di cultura. In classifica ci sono infatti anche il National Museum of Modern and Contemporary Art di Seoul, il National Museum of African American History and Culture di Washington, l’Acropoli di Atene, il Rijksmuseum di Amsterdam e la Tate Modern di Londra.
La storia degli Uffizi di Firenze
Gli Uffizi di Firenze sono un vero e proprio viaggio all’interno della storia della città toscana e di tutta l’arte italiana e internazionale. L’entrata vede esposto il ritratto di Anna Maria Luisa de’ Medici, a cui va il merito di aver donato a Firenze tutte le collezioni medicee, a patto che queste fossero messe a disposizione di tutti.
Costruito da Giorgio Vasari, Alfonso Parigi e Bernardo Buontalenti tra il 1560 e il 1581, ospita capolavori straordinari e attira ogni giorno migliaia di turisti. Il numero di opere d’arte (dipinti, sculture, bassorilievi, pale d’altare e così via) esposte sotto il tetto degli Uffizi è praticamente incalcolabile. La storia della Galleria è profondamente radicata nell’era rinascimentale. Il palazzo fu voluto da Cosimo I de’ Medici, che voleva riunire sotto lo stesso tetto gli uffici amministrativi, il tribunale e l’Archivio di Stato. Collocati nella meravigliosa Piazza della Signoria, sempre più parti dell’edificio si sono evolute in uno spazio espositivo per molti capolavori raccolti dalla Casa dei Medici. Nel 1765 il Museo fu ufficialmente aperto al pubblico.
Le opere imperdibili
Tra le opere imperdibile c’è la Sala Caravaggio che contiene tre famosi dipinti di questo controverso artista: “Medusa”, “Bacco” e “Il sacrificio di Isacco”. Altre due bellissime tele della Scuola di Caravaggio raffigurano “Giuditta che uccide Oloferne” (di Artemisia Gentileschi) e “Salomè con la testa di Giovanni Battista” (di Battistello). La Sala Botticelli ospita l’immortale “Nascita di Venere”, la “Primavera”, “Il ritorno di Giuditta a Betulia”, “Madonna del Magnificat”, “Pallas e il Centauro”, “Annunciazione di Cestello” e molti altri incredibili capolavori.
Spazio anche a Leonardo da Vinci e negli Uffizi è possibile ammirare i suoi primi dipinti. Tra questi ci sono “Il Battesimo di Cristo”(realizzata in collaborazione con il Verrocchio), “Annunciazione” (si pensa sia la prima opera completa di Leonardo) e “L’Adorazione dei Magi” (uno dei suoi celebri capolavori incompiuti).
Magnifica anche la Sala Raffaello con la “Madonna del Cardellino” (1505-1506), “Autoritratto” (1504-1506) e il “Giovane con mela” (1505) tutti dipinti che si possono ammirare nella Sala 66, insieme ad alcuni altri dipinti risalenti ad altri periodi.